Roma, Voronin è l’uomo giusto per Spalletti

Il passaggio di Aquilani al Liverpool potrebbe sbloccare l’arrivo dell'attaccante ucraino

ROMA, 25 luglio - C’è un nome nuove nel mercato in en­trata della Roma che, peraltro, al momento puà essere solo e soltanto ipotetico. E’ il nome di un ucraino e non è Shevchenko. Si tratta del partner in nazionale da anni dell’ex milanista: Andriy Voronin, trenta anni appena compiuti, cartellino di proprietà del Liver­pool dove è rientrato dopo una stagione in prestito all’Hertha Berlino. E’ un giocatore che sen­za ombra di dubbio piace a Trigo­ria. E’ pure un giocatore che cor­risponde all’identikit fatto da Lu­ciano Spalletti quando ha parlato di «giocatori d’attacco esterni, di gamba e di corsa» .

IL NODO - E, per com­pletare, è anche uno di quelli che la Roma ha contattato in tempi piuttosto recenti. Prendendo at­to che la società inglese, con la quale un anno fa si concretizzò l’acquisto di Johm Arne Riise, è più che disponibile alla cessione dell’ucraino, anche con la formu­la del prestito con diritto di ri­scatto già prefissato, cosa che consentirebbe alla dirigenza del Liverpool di risparmiare uno stipendio da circa due milioni netti a stagione. Il problema, come ti sbagli, è il cash. Perché il giocatore, come ha detto alla Roma, dopo l’esperienza in prestito in Bundesliga, non è intenzionato a concedere il bis, nel senso di prestito, chiedendo al Liverpool di prendere in considerazione un suo addio ad Anfield Road solo in caso di cessione definitiva. Aggiungen­do pure che vuole un contratto minimo trien­nale, magari anche a una cifra inferiore (un milione e mezzo) di quella che gli garantisce il club inglese. A queste condizioni la Roma non può prenderlo proprio per mancanza di cash. A meno che la situazione non si sblocchi con Alberto Aquilani. Il centrocampista romanista è un obiettivo di Rafa Benitez nel momento in cui si definirà la trattativa con il Real Madrid per la cessione di Xabi Alonso. A quel punto il Liverpool potrebbe inserire il cartellino del­l’ucraino a parziale contropartita. Ipotesi che alla Roma potrebbe pure interessare, a patto però che il cash per Aquilani non sia inferiore comunque ai quindici milioni di euro.

Con la rosa che ha la Roma quest'anno, può competere solamente per un posto in uefa...