All'esame stasera l'Under 21 di Ferrara. Vincere si può, ma la quota non è alta. Meglio puntare su altro...

Ciro Ferrara ha chiesto un'Italia d'attacco. Ieri, alla vigilia della svida tra rappresentative Under 21 che si giocherà stasera contro la Svezia a Reggio Emilia, il ct Ciro Ferrara ha raccomandato consistenza alla squadra nella speranza di regalare una vittoria con emozioni ai tifosi che accorreranno al Giglio.

Quella di oggi sarà la prima di due gare (la seconda martedì a Kassel contro la Germania) nelle quali l'Italia è chiamata a far meglio rispetto all'ultima uscita, quando si impose per 1-0 con rete su rigore di Macheda contro l'Inghilterra. A molto potrebbe giovare il ritorno di Paloschi, uomo importante in avanti che affiancherà proprio il talento del Manchester United in prestito alla Sampdoria.

La gara potrebbe servire (dipende se giocheranno, ndr) anche per testare alcuni giovani di belle speranze come gli interisti Bardi e Crisetig o l'atalantino Rossi. Il lavoro che sta facendo l'ex tecnico della Juventus è quello di riplasmare una formazione che si è dissolta nel nulla con l'ultima gestione Casiraghi. La gara contro gli svedesi sarà dunque utile anche in questo senso.

Ferrara punterà al 4-4-2 affidandosi ad alcune certezze già affermate come Pinsoglio in porta, Camporese in difesa, D'Alessandro e Marrone a centrocampo e il duo offensivo già accennato in precedenza. Di fronte il 4-4-1-1 scandinavo di Ericson-Soderberg che proverà a contrapporre alla qualità dei nostri azzurri un undici molto fisico.

Danette, troppo buona.....ta ta tara ta.....

Ho goduto come un riccio vederlo umiliato... ora mi auguro comunque che riesca a ridare slancio ad un settore nevralgico...

Piccolo pensiero....Ma il ct Gentile quella volta...perchè cacciarlo?