Primavera: a Vicenza si vince soffrendo

Quattro giorni dopo la gara di andata si ripropone a campi invertiti Inter-Vicenza, gara valida per la quarta giornata di ritorno del campionato Primavera. Rispetto alla partita di mercoledì entrambi i tecnici cambiano molto, ma la gara - almeno nel registro - sembra molto simile a quella appena giocata: l'Inter fa la partita costruendo diverse palle gol, i vicentini si difendono e provano le ripartenze in velocità. Per vincere bisogna soffrire sino al 91', quando Tallo infila Cavallari con un tocco di interno destro.

PRIMO TEMPO - Il Vicenza dopo 2 minuti prova a scacciare i brutti pensieri della gara di andata. Postorino trova una splendida conclusione in anticipo su Mannini e in acrobazia; a Bardi battuto è il palo a salvare i nerazzurri. Faraoni al sesto pareggia il conteggio delle occasioni: il difensore riceve una splendida palla da Bessa, e nell'uno contro uno Cavallari ha la meglio. Junior Tallo, pochi minuti più tardi, all'undicesimo, è sfortunato quando con la punta del piede anticipa l'uscita del portiere avversario, la palla è lenta, ma insidiosa, si spegne a lato, sfiorando il palo. Ritmo altissimo e intorno al 20' i nerazzurri costruiscono almeno altre 3 occasioni da rete tutte sventate, in qualche maniera, dalla retroguardia di casa. Incredibile occasione al 31': da calcio d'angolo Faraoni riceve corto e crossa a centro area, Dell'Agnello si avventa sulla sfera a calcia a rete, ma le maglie della difesa vicentina si chiudono davanti la linea di porta. Tallo a pochi minuti dalla fine della prima parte di gara, ha sui piedi l'occasione più ghiotta della gara: azione avvolgente da parte dell'Inter che con 4 tocchi libera il giocatore ivoriano per la conclusione, che calcia forte sul corpo del portiere avversario. Dopo un minuto di recupero si chiude la prima parte di gara.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa Pea propone Crisetig al posto di Carlsen, mentre Lavezzini sostituisce Sandrini con Montesi, modificando il 4-3-3 iniziale con un 4-4-1-1 più difensivo. La gara mantiene il ritmo altissimo e continua a essere giocata con grande agonismo. Al primo minuto Tallo da 1 metro dalla linea di porta decide di appoggiare per l'accorrente Dell'Agnello anziché concludere a rete, dando alla difesa di casa il tempo di recuperare. Al 55' Pea gioca la carta Knassmullner al posto di uno stremato Bessa. Al 59' Cavallari è bravo a non perdere la posizione sulla conclusione del solito Tallo e a trattenere la sfera. Montesi per il Vicenza al 69' impegna Bardi con una gran botta di interno sinistro; il portiere nerazzurro si fa trovare preparato e si oppone con un gran tuffo. Sul fronte opposto è Knassmullner, che con i piedi dentro l'area di rigore, calcia al volo una difficile palla, conclusione potente, ma sull'esterno della rete. Kysela al 78' è ottimo nell'anticipo su Postorino che, dalle retrovie, ha provato l'inserimento su cross di Montesi. L'Inter, dopo un vero e proprio assedio nella fase centrale della difesa, perde di lucidità e abbassa il ritmo, mentre il Vicenza continua a difendersi con tutti gli effettivi dietro la linea della palla. Lussardi all'85', coglie Cavallari fuori posizione e scaglia la traversa con un tiro cross molto insidioso. Al 91' l'insistenza nerazzurra è premiata e Junior Tallo trova, di interno destro, l'angolo giusto ad infilare Cavallari: dal limite dell'area piccola la palla di ritorno da parte di Romanò è perfetta per il compagno che da dentro l'area piccola non sbaglia. Knassmullner e Dell'Agnello hanno nell'ultimo minuto di recupero la possibilità di raddoppiare, ma entrambe le conclusioni sono al di fuori dello specchio della porta avversaria.

VICENZA-INTER 0-1
Marcatori: Tallo al 91'.

Vicenza (4-3-3): 1 Cavallari; 2 Fuser, 5 Santurro, 6 Segato, 4 Antinori; 3 Frizzo, 8 Sandonà, 10 Fabris; 7 Sandrini (45' Montesi 18), 9 Postorino, 11 Campana (61' Puglisi 16).
A disposizione: 12 Baù, 13 Markeis, 14 Pavan, 15 Marino, 17 Famà.
Allenatore: Lavezzini.

Inter (4-3-3): 1 Bardi; 2 Faraoni, 4 Kysela, 5 Mannini, 3 Biraghi; 7 Carlsen (45' Crisetig 15), 6 Jirasek (71' Lussardi 17), 8 Romanò; 10 Bessa (55' Knassmullner 16), 9 Dell'Agnello, 11 Tallo.
A disposizione: 12 Gallinetta, 13 Galimberti, 14 Benedetti, 18 Thiam.
Allenatore: Pea.

Arbitro: Sig. Borriello di Mantova.
Ammonito: Antinori al 76'