Ecco perché il Barça ha optato per Ibra

Non è la prima volta che l'attaccante dell'Atletico Madrid Diego Forlan vede il proprio passaggio al Barcellona sfumare all'ultimo: due stagioni fa Rijkaard preferì Gudjohnsen all'uruguayano e, quindi, Forlan rimase a Madrid, aiutando poi i suoi a conquistare un posto in Champions League a suon di gol. Stavolta è stato Ibrahimovic a scalzare la punta due volte Scarpa d'Oro dalla lista delle priorità del club azulgrana. Però, stavolta, Forlan sembrava davvero ad un passo dal passaggio al Barcellona, dopo che la trattativa per l'attaccante del Valencia Villa si era arenata: sport.es ha svelato diversi dettagli inerenti gli incontri tra le dirigenze dell'Atletico Madrid e del Barcellona, rivelando inoltre il motivo principale per cui il Barça ha poi optato per Ibra. Dopo una prima offerta di venticinque milioni più un giocatore a scelta tra Keirrison, Martín Cáceres o Henrique (rifiutata dalla dirigenza dei 'Colchoneros', che richiedeva i trentasei milioni della clausola rescissoria), Laporta si è ripresentato dal preseidente dell'Atletico Cerezo proponendogli sì trentasei milioni di euro, ma assieme al cartellino di Eto'o (il cui ingaggio avrebbe di fatto prosciugato questo 'tesoretto'). La risposta è stata chiara: no ad Eto'o. E così il Barcellona ha virato su Ibrahimovic. D'altra parte per Moratti un ingaggio esoso non è mai un problema.