Stramaccioni: "Vi spiego chi è Livaja"

APPIANO GENTILE - L'allenamento della vigilia di Inter-Genoa, che i nerazzurri di Andrea Stramaccioni hanno svolto stamane, è stato seguito anche dal presidente Massimo Moratti. Durante la conferenza stampa il tecnico ne parla e dalle sue parole si percepisce quanto gli abbia fatto piacere: "È stata molto gradita la presenza del presidente oggi, la famiglia dell'Inter è tutta unita intorno alla squadra e il fatto che si sia intrattenuto con me, con i direttori, con la squadra, è un segnale. Mi ha chiesto come stessero i ragazzi e altre cose, è davvero molto attento".

Questo quello che Moratti ha chiesto oggi a Stramaccioni, ma il tecnico ripercorre anche quello che gli è stato chiesto nel momento in cui è stato scelto per la panchina nerazzurra: "Una cosa semplice, battere il Genoa. Neanche vincere nove partite, otto partite, ma battere il Genoa... sinceramente, non so neanche con chi giocheremo la gara successiva".

Questo magari dice di non saperlo ma gli obiettivi invece ce li ha chiarissimi, lui che domani per la prima volta sarà sulla panchina dell'Inter, da vincente con la Primavera nerazzurra: "Ma vincente non sono io, sono i ragazzi della Primavera a essere vincenti. E poi il calcio è strano, perché un calcio di rigore ti può dare l'etichetta di vincente o no, ma per esempio io credo che il mio collega dell'Ajax avesse lavorato alla grande. Quello che invece so con certezza è che farò più di quello che ho dentro per cercare di dimostrare che mi merito questo e che posso dare un contributo all'Inter".

Tra i convocati per Inter-Genoa di domani compaiono due ragazzi della Primavera, l'attaccante Marko Livaja e il portiere Raffaele Di Gennaro. A Stramaccioni viene quindi chiesto se avere quattro portieri convocati dipenda dalle condizioni di Julio Cesar: "No, Julio ha avuto un problemino al gomito, ma sta bene e ha voglia di giocare. Di Gennaro ha dato un grande contributo nella vittoria della Next Generation Series e ho voluto convocarlo. Per quanto riguarda Livaja, vi spiego perché l'ho convocato e chi è: va a comporre e completare un reparto e una categoria in cui ho qualche defezione. Livaja completa il pacchetto di giocatori offensivi, è un attaccante esterno che agisce da seconda punta, sia a destra che a sinistra".