Ranieri: “Sono sicuro che la squadra non tradirà”

Claudio Ranieri ha parlato oggi in conferenza stampa alla vigilia della gara relativa al ritorno degli ottavi di Champions League contro l’Olympique Marsiglia. Il tecnico dei nerazzurri sa che la sua formazione parte in svantaggio dopo il risultato dell’andata, ma afferma di aver preparato in maniera attenta la gara. Queste le sue impressioni iniziali: “Cercheremo di fare gol senza subrilo. Conosciamo l’abilità del Marsiglia nei contropiedi, che sono aggressivi fuori casa come in casa. Conosciamo tutto del Marsiglia, i loro punti forti ed i loro punti deboli. Sarà una partita nella partita. Ci saranno più partite, nel primo tempo e nel secondo tempo. Sarà fondamentale dunque stare concentrati per non rischiare di prendere gol. La presenza di Remy farà una differenza? Sì, sicuramente. È diverso da Brandão, ha un altro stile di gioco ed i suoi compagni faranno di tutto per servirlo a dovere, i nostri difensori sono tra i migliori al mondo e faranno del loro meglio per fermarlo. Sempre che non giochino tutti e due assieme”.

Se in attacco ci sarà Pazzini o Forlán e cosa cambierebbe: “Sono due giocatori differenti, uno va servito in una maniera, uno in un’altra. Sono due ottimi giocatori e domani deciderò chi giocherà”.

Se è un vantaggio affrontare l’Inter in questo momento: “Sembra che sia cambiata la questione perché quando siamo andati noi a Marsiglia, siamo andati con diverse sconfitte sulle gambe, mentre loro erano instriscia positiva da Novembre. La vittoria a noi ha ridato morale, avete sentito come si è espresso Stankovic, che ha portato il pensiero di tutta la squadra. La squadra è forte, sta in salute. Non sarà facile andare avanti in Champions League, perché l’OM è una buona squadra, ma faremo di tutto per passare il turno. Ci sarà lo stadio pieno, i tifosi ci spingeranno, ma sono sicuro che la squadra non tradirà. Stankovic ha esternato proprio la ritrovata fiducia. Non è facile perdere per più di un mese, qualsiasi cosa tu faccia, avendo anche occasioni per vincerla. Non posso parlare di grinta messa o non messa, perché i ragazzi hanno sempre dato tutto e corso tanto. Sono stati volitivi anche a Verona, fino in fondo, dove abbiamo fatto gol negli ultimi minuti, e questo è stato un messaggio ulteriore positivo. Abbiamo lottato fino in fondo e trovato la luce. Dobbiamo dare fondo a tutto il nostro potenziale, che è tantissimo”.

Sulla prestazione positiva di Sneijder contro il Chievo Verona: “Verticalizzava subito, aveva grande voglia. Quando hai un giocatore del genere fa la differenza. Avevo ragione io, perché quello Sneijder non era il giocatore che conosco. Questo Sneijder, se gioca così, fa cambiare il volto non solo dell’Inter, ma di qualsiasi squadra. Non è che lui non volesse fare questo, ma ha avuto bisogno di tempo e più partite per riportare in alto gli standard. Al gol sta andando sempre più vicino, comincia a colpire i pali, dunque ci sta andando sempre più vicino”.

Sull’atteggiamento della squadra: “Sicuramente sappiamo di dover fare un gol per rimontare lo svantaggio. La cosa importante è non prendere gol, dobbiamo avere sale in zucca per fare quello che sappiamo fare”.

Per quanto riguarda le condizioni fisiche di Maicon: “Maicon non si è allenato, ha avuto un problemino fisico, ma sta bene e domani sarà della partita”.

Se la gara contro il Marsiglia può essere decisiva sul suo futuro: “Mai avuta questa sensazione, mai. Il mio futuro proprio non conta nulla. Io faccio parte dell’Inter quest’anno, quest’altro anno. Non vedo perché dovrebbe contare il mio futuro domani”.

Dopo le buone prestazioni in campionato, se Poli avrà la sua chance in Champions League: “Potrebbe esserci, sì”.

Sull’importanza dei tifosi domani a San Siro: “So che sono stati venduti tantissimi biglietti, spero arrivino ancora più tifosi. Abbiamo bisogno della loro spinta, se avremo loro a soffiarci alle spalle sarà ancora più bello e certamente ci daranno una grande mano”.

Daje Claudiè!