MercatoInter: "Nessuno, all'Inter ha più voglia di scherzare"

C'è chi ha parlato di un rilancio finto, chi la ha definita una trattativa bluff, nata e morta nel momento in cui il Milan è stato messo definitivamente fuori gioco. Uno scherzo, insomma, proprio ciò che Massimo Moratti aveva assicurato che non sarebbe stato.
Non c'è alcuna voglia di prendere in giro nessuno, in casa Inter, tantomeno i tifosi che ormai, derby a parte, a quei rinforzi, a quel colpo, hanno iniziato a farci la bocca. Troppo ravvicinate, le scorie di un inizio di stagione da film horror, perché qualcuno possa farsi imbavagliare dalla favole delle tante vittorie consecutive e della squadra competitiva anche così. Troppo succulenti, quei soli sei punti di distacco dalla vetta, perché l'ambiente non si faccia stuzzicare da pensieri che per questa stagione sportiva parevano proibiti già da metà settembre.
Carlos Tevez è l'ago della bilancia, il nome che volenti o nolenti farà da cartina tornasole riguardo alle ambizioni di grandeur di una società chiamata a supportare anche a livello economico i già ingentissimi sforzi effettuati da tecnico e di conseguenza squadra.
C'è chi ha descritto Moratti quasi sollevato dal gran rifiuto del City per l'Apache. Noi ve lo dipingiamo invece come conscio che questo tassello potrebbe fare la differenza. E non solo, come in maniera poco lungimirante si potrebbe pensare, per questo campionato; ma anche e soprattutto in chiave futura.
Acquistare un assoluto fuoriclasse del calcio mondiale a prezzo di saldo (meno di 30 milioni di euro) nel fiore dei suoi anni, rappresenterebbe la prima tessera di un puzzle che ha come obiettivo la composizione di una nuova tipologia di ciclo. Fatto da virgulti alla Alvarez e Coutinho, affiancati però da leader come Maicon, Milito e magari Carlos Tevez. Un mix potenzialmente esplosivo, che avrebbe come prospettiva quella di riportare la squadra nerazzurra ai fasti di Mourinhana memoria. Per avvicinarsi a questo pensiero occorre realismo, e la consapevolezza che l'attuale tasso qualitativo è ancora insufficiente. Il rilancio di 3 milioni di euro nell'offerta per il Manchester City, previsto entro la fine di questa settimana, sarà rivolto anche a questo.
Le risate sono limitate al post derby, Moratti lo disse in tempi non sospetti: "Nessuno, all'Inter ha più voglia di scherzare".