Cassano: si teme un lungo stop

Smaltita la paura e con in tasca la buona notizia sul miglioramento della sua situazione clinica, Antonio Cassano, che per oggi resterà ricoverato al Policlinico di Milano, aspetta di avere una risposta a tre domande fondamentali: cosa c'è all'origine del suo malore, perché è stato male e, in stretto ordine cronologico, quando potrà tornare in campo. La risposta alle prime due domande arriverà dagli accertamenti clinici, per la terza è mistero.

Ma andiamo con ordine. Nella convulsa domenica milanista, cominciata con "un virus influenzale" e finita con il comunicato del ricovero di FantAntonio, si sono rincorse moltissime voci attraverso le quali si è cercato di fare chiarezza sulle condizioni del giocatore. La certezza, nel frastuono di una notizia che ha colto tutti di sorpresa, è che il barese, appena sbarcato alla Malpensa da Roma, ha avuto un malore con mancamento, difficoltà nella vista e nella parola. Di qui, ovviamente, la decisione del Milan di accompagnare Cassano prima al Fatebenefratelli e poi al Policlinico per sottoporlo a tutti gli accertamenti del caso.

Ricoverato in Neurologia, il giocatore ha effettuato una risonanza magnetica, un'ecografia all'esofago e si è sottoposto a tutte le verifiche vascolari e cardiache per escludere ictus, ischemie transitorie, problemi al cuore o eventuali microlesioni al sistema nervoso, al cervello e al talamo. Gli esami non hanno però ancora chiarito l'origine del suo malessere che potrebbe essere anche legato a una labirintite. Sbilanciarsi, sulla questione, è insomma abbastanza inutile. In giornata il Milan o l'ospedale dovrebbero comunque diramare un comunicato ufficiale per fare chiarezza sulla situazione di Cassano.

Risolto il primo e più importante problema - la salute -, toccherà poi provare a fare il punto sul futuro. Da quel che trapela, nel clan rossonero, ancora choccato per l'infortunio di Gattuso, comincia a montare una certa preoccupazione per il secondo incidente neurologico in poche settimane. La parola d'ordine è insomma massima attenzione. Il ritorno in campo di Cassano non sarà insomma forzato. Le sue condizioni di salute verranno valutate con la massima cautela e il giocatore potrebbe per questo rimanere a riposo per un tempo indefinito ma piuttosto lungo. La sensazione è che Allegri possa dover fare a meno del trequartista barese fino all'anno nuovo. Se ne saprà di più nelle prossime ore quando, sostenuti tutti gli esami del caso, si saprà con certezza cosa vi sia all'origine del malore di FantAntonio.

ho sentito più di 1 anno di stop....

Cavolo.. ora lasciando da parte il calcio dispiace. dispiace perchè è un uomo lo stesso anche se gioca nel milan e con questa malattia rischia di finire la carriera. Lungo stop e chissà come ne uscirà!! Ora vorrei dire.. gattuso problemi al nervo ottico, lui un ictus... faccio male a pensare male??

Fraspa96 ha scritto:Cavolo.. ora lasciando da parte il calcio dispiace. dispiace perchè è un uomo lo stesso anche se gioca nel milan e con questa malattia rischia di finire la carriera. Lungo stop e chissà come ne uscirà!! Ora vorrei dire.. gattuso problemi al nervo ottico, lui un ictus... faccio male a pensare male??

Pastiglie...

IL caso é che, guarda caso, due giocatori nel giro di poco tempo e della stessa squadra affetti da problemi della stessa índole, in casa milan...

Detto questo, mi dispiace per il giocatore e l'uomo Cassano.


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A me dispiace se è stata una cosa naturale. Ma se dovesse venire fuori che hanno preso volontariamente pastiglie sono proprio c**** loro!!