Ranieri: "Due facce di una stessa medaglia"

"Dato che il calcio ha due fasi, offensiva e difensiva, mi piacerebbe che i ragazzi si divertissero in quella offensiva, perché se si divertono giocano bene e con una certa fluidità, facendo così divertire anche il pubblico. Perché poi quello che noi dobbiamo fare è divertire anche il pubblico, portarlo allo stadio e vincere. Quando perdiamo palla, però, voglio fare legna e così dobbiamo diventare brutti, cattivi, determinati, grintosi: quello che io ricerco sono queste due facce della medaglia. E per ora non sono contento né su un fronte né sull'altro, dobbiamo migliorare", Ranieri spiega così il suo calcio, durante la conferenza stampa della vigilia di Atalanta-Inter.

Al tecnico viene poi chiesto se è d'accordo con quanto detto da Massimiliano Allegri a proposito del fatto che in questa fase del campionato, da qui alla sosta, sia importante per recuperare punti fondamentali: "Sono d'accordo se li recuperiamo...", sorride il tecnico.

Scatta poi il confronto tra quest'Inter e la Roma presa in corsa da Ranieri: è più difficile la situazione di oggi o quella di allora? "Non lo so se adesso è più difficile o meno, anche a Roma era difficile: venivano da un campionato non esaltante e dalle prime partite perse. Ci abbiamo messo qualche tempo prima di ripartire. Io lo ripeto ancora una volta, sarò noioso ma è quello che sento veramente: qui c'è tutto, c'è uno spogliatoio stupendo, non c'è uno che sgarra, arrivano puntuali, sono volenterosi, meticolosi, mi auguro di ripetere quel campionato con la Roma ma cambiando il finale".

Mi piacerebbe che i ragazzi si divertissero in quella offensiva, perché se si divertono giocano bene e con una certa fluidità

Per farlo servirebbe un giocatore veloce e talentuoso... della serie con Sanchez eravamo perfetti!

Quando perdiamo palla, però, voglio fare legna e così dobbiamo diventare brutti, cattivi, determinati, grintosi...

In questo caso serve gente come Obi, che con uno scatto recupera palla!