Ecco a voi Claudio Ranieri: La conferenza stampa integrale del neo mister nerazzurro

Presentazione di rito alle ore 12:30 per Claudio Ranieri, nuovo allenatore dell’Inter. Ecco le domande.

Da dove riparte l’Inter di Ranieri?

Ci sono tante emozioni, come sempre quando parte una nuova avventura. Sono molto felice e orgoglioso di fare parte della famiglia nerazzurra. Se sono stato chiamato è perchè ci sono stati dei problemi che hanno determinato il cambio del vecchio allenatore, e questo dispiace sempre. La cosa più importante è cercare di riprendere subito autostima e fare punti.

Ti inizia a piacere il ruolo di “aggiustatore” di situazioni storte?

Ognuno di noi ha un karma, io evidentemente ho questo. Mi piace tantissimo lavorare, poi è il destino che ti fa trovare in certi posti o altri, e io lo accetto.

Sneijder si è infortunato, è una brutta tegola per l’Inter?

Questo è un problema, gli avevo detto di fare attenzione perchè aveva già dei dolorini, ma lui è un gran professionista, generoso. Domani non lo porto, anche se non avesse nulla di grave non voglio rischiarlo inutilmente.

Il rapporto con Mourinho non era dei migliori. Per lei sarà semplice lavorare con questa ombra alle spalle?

Io credo che nella storia dell’Inter sarà indelebile Helenio Herrera così come José Mourinho. Eravamo nemici, ma soprattutto per i media. Io l’ho sempre stimato, quando ci siamo visti ci siamo sempre salutati. Fa parte del lavoro di ogni tecnico difendere la propria squadra.

Si sarebbe mai aspettato di arrivare all’Inter? Ci può dire cose vi siete detti con Moratti?

Non me l’aspettavo, ero più indirizzato all’estero onestamente. Ma quando ti chiama l’Inter c’è solo da essere orgogliosi, già solo per il fatto che ha pensato a te. Per quanto riguarda Moratti, sono colloqui personali, abbiamo parlato un po’ di tutto, dal passato al presente e al futuro.

C’è l’ipotesi di portare Montali all’Inter?

No, non sono mai entrato in questi aspetti dirigenziali, io faccio soltanto l’allenatore.

Ha fatto bene dappertutto, in Italia e anche all’estero. Una vittoria all’Inter sarebbe il coronamento di uno splendido percorso?

Sarebbe davvero splendido. Io credo molto nella reazione dei giocatori, ma nostro compito è continuare a lottare. Quando giocavo contro di loro sapevo che era dura batterli, lottavano fino all’ultimo secondo. Io voglio rivedere questa squadra.

L’assenza di Sneijder porterà a un cambiamento del modulo? Pazzini e Milito possono giocare insieme?

Credo di si, non vedo un’incompatibilità tra Diego e Giampaolo. Per quanto riguarda Sneijder, il fatto è successo mezz’ora fa, l’idea è quella di mantenere lo stesso schieramento tattico, ma lo sapete, non sono schiavo di alcun modulo.

Farà delle scelte impopolari, come alla Juve e alla Roma?

Nessuno deve avere paura, noi giocheremo una partita ogni tre giorni, quindi qualcuno riposerà sempre. Prendiamo come esempio il Barcellona, lì tutti giocano per la squadra, la loro forza è che ogni giocatore mette al primo posto la squadra. Il campione è tale anche quando capisce che l’allenatore fa una scelta, a volte sbagliando, ma pensando sempre al bene della squadra.

Che approccio userà per cercare di avere successo all’Inter?

Il solito approccio, grande dialogo con i giocatori, è quello che ho detto loro: se avremo un bel rapporto potremo andare ovunque.

Ha qualche idea per migliorare l’assetto tattico della squadra?

E ovvio che la squadra ha nel cross e nelle palle filtranti i suoi mezzi migliori. Ho visto le partite, hanno creato tante occasioni da gol in questi match, anche per sfortuna non l’hanno messa dentro a dire il vero.

Guardando la classifica, la partenza a rilento delle grandi in fondo aiuta l’Inter?

Si, direi di si, è come se ci stessero aspettando, ora sta a noi recuperare il tempo perduto.

Gli screzi che ha avuto in passato con l’Inter influiranno nei suoi rapporti con la piazza?

Con i ragazzi assolutamente no. Quando abbiamo perso le sfide con l’Inter ho stretto sempre la mano agli avversari. Io credo che un allenatore debba essere giudicato per quello che dà o non dà alla propria squadra, e vorrei che anche in questo caso fosse così. Ho sempre ricevuto complimenti per il mio comportamento in qualsiasi squadra abbia allenato, non credo sinceramente di essermi mai comportato male con i tifosi dell’Inter.

Cosa pensa di Nagatomo?

E’ un grande giocatore, gli ho detto cosa vorrei da lui, è molto diligente e pronto a fare ciò che l’allenatore gli chiede, è molto duttile, attento, gioca per la squadra.

Si è chiesto perchè l’Inter non l’abbia contattata in estate?

No, non penso mai queste cose sinceramente, perchè sono fatalista. Ogni squadra fa le sue valutazioni e sceglie ciò che reputa giusto in quel momento per quel determinato progetto.

Da opinionista tv in questa stagione per la Rai, capiva ciò che non andava nell’Inter?

Sono stato dalla vostra parte ma per vedere la Champions e la Nazionale. Ho visto l’Inter contro il Novara e ho visto una squadra abbattuta. Negli highlights contro la Roma ho visto però che l’Inter ha avuto molta sfortuna. Dunque ci sono un insieme di situazioni che si sono create. Ma adesso dobbiamo rialzarci.

Forza mister!!!

Daje Raniè!!

COMUNQUE e il Ranieri che non ti aspetti, complimenti Mister si è presentato alla "GRANDE!"

Speriamo si presenti alla grande contro il Bologna!!

bene cosi..forza inter

mi piace come si esprime..si vede che non è uno stupido!

daje fettina

diciamo ke sia molto meglio di gasperini!per un pelo non vinceva lo scudetto con una squadretta come la roma e contro la grande inter! forza mister questa e' l'ultima tua possibilita' per vincere!!!!!

Speriamo faccia bene