Sneijder-United, questioni di jet - Stampa Gb:Wes ha chiesto troppi benefit!

In un'intervista alla Gazzetta, Wesley Sneijder ha raccontato i retroscena del suo mancato arrivo al Manchester United: "L'Inter ha chiamato il mio agente, avevano bisogno di soldi e volevano cedermi - ha detto - poi tutto è cambiato per Eto'o". Ma intanto, il Mirror svela che l'affare è saltato per i benefit chiesti dall'olandese (tra questi un jet privato per volare in Italia) e che il passaggio, tuttavia, potrebbe comunque avvenire a gennaio.

Secondo il tabloid britannico, il giocatore avrebbe confermato agli amici che, a dispetto del mancato accordo estivo, il 2012 potrebbe vederlo con addosso la maglia dei Red Devils. Bisognerà vedere come la pensa sir Alex Ferguson, però, perché potrebbe avere già in mano una squadra e una rosa definita (e l'inizio stagione dello United è stato molto positivo in questo senso) e soprattutto potrebbe essere memore delle eccessive pretese avanzate da Sneijder sia sul lato dell'ingaggio che, a quanto sussurra malignamente il "Mirror", sui benefit e sulla loro logica: Wes, per il quotidiano, vuole continuare a vivere in Italia e chiedeva quindi l'appoggio di un aereo privato per volare dalla sua Yolanthe non appena il programma di lavoro lo concedesse. Con l'Inter, invece, sarebbe tutto a posto: sempre validi i 30 milioni di sterline (35 milioni di euro) pattuiti prima che, tra il caso Eto'o e la conclusione negativa della trattativa tra Sneijder e il Manchester, tutto finisse in un cassetto.

Intanto, Sneijder aspetta e spera: di essere ancora protagonista e di vincere: "Sono felice di essere rimasto - spiega l'olandese alla "rosea" - e resto per vincere. In campionatoè possibile, in Champions è difficile. Mourinho mi ha consigliato di restare, lui è un cuore nerazzurro". Sul nuovo allenatore, sulla sua difficile collocazione negli schemi iniettati nella squadra dice: "Gasperini e' preparato. Se non vuole il trequartista, mi arrangerò".