Scholes: "Sneijder è il mio erede!"

Il gioco delle parti messo in scena dal Manchester United nella gestione dell'affare-Sneijder è perfetto. L'allenatore (il santone Alex Ferguson, baronetto per meriti calcistici) dice: «Sneijder è un grande giocatore, ma noi non lo stiamo trattando». L'amministratore delegato, David Gill, assicura: «Per completare il nostro mercato serve una pedina, ne par- lerò con Ferguson». Ora, ultima voce in commedia, ecco Paul Scholes, la vecchia bandiera ammainata a maggio, da luglio nello staff tecnico dello United: «Sneijder è un talento. E' andato benissimo nelle ultime stagioni, con l'Inter e con l'Olanda. Non pensavo che avrebbe potuto esprimersi a questi livelli lontano da Madrid, ma ha dimostrato di esse- re un campione. E' il mio miglior erede possibile».

Dietro le quinte Perfetto. Ma si torna alla casella di partenza: che cosa accadrà con Sneijder? Quassù è stato dato risalto alle parole dell'olandese («La gara di Supercoppa a Pechino potrebbe essere l'ultima con la maglia dell'Inter»), ma si sottolineano anche quel-
le di Gasperini («Sneijder si allena con noi e giocherà con noi a Pechino»). A Manchester però sanno benissimo che esiste un problema Sneijder. E' trapelata la disponibilità dell'Inter a cedere il giocatore per ragioni di bilancio ed è altrettanto chiaro il disagio dell'olandese, costretto nel modulo gasperiniano ad abbassare il raggio d'azione: da trequartista a centrale di centrocampo. Lo United cerca un giocatore con quelle caratteristiche. La prima idea era Nasri, poi è intervenuto il City. Così lo United ha puntato su Sneijder.

Lo stipendio Un problema è lo stipendio di Sneijder. E' troppo elevato per i parametri dello United: supera anche il salario di Rooney. Ferguson ha chiesto a Sneijder di ridurre le pretese, l'olandese
non è di questo avviso. Money, come sempre.

Scusa ma sto scholes non diceva giorni fa che non lo voleva Sneijder?

Meno birre si dovrebbero fare a Manchester

ModCuoreInter ha scritto:Meno birre si dovrebbero fare a Manchester