Prandelli: "Ranocchia? Una conferma di alto livello. Eto'o? Uno che segna 35 gol..."

Il ct della Nazionale Cesare Prandelli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha commentato la vittoria scudetto dei rossoneri. "Il Milan ha vinto perché è forte e perché Allegri è stato bravo a inizio stagione a mettersi in discussione, a prendere decisioni importanti e a trasmetterle. Attaccanti di movimento che non danno punti di riferimento, un trequartista che lavora molto: si butta dentro e aiuta dietro".

Prandelli parla di alcuni dei talenti più forti del nostro campionato, fra cui i nerazzurri Eto’o e Ranocchia. "Uno che segna 35 gol in Italia, come Eto'o, merita un riguardo particolare, fermo restando che Cavani è stato immenso. Tra gli italiani sottolineo la conferma ad alto livello di Ranocchia e la proposta di qualità di Giovinco". E infine, Prandelli non dimentica di parlare di Mario Balotelli, che nella finale di Fa Cup ha offerto un’ottima prestazione. “Mario deve far parlare di sé per una serie di partite come la finale di FA Cup e poi gli si apriranno tutte le porte. Ha prospettive illimitate. É bello finalmente sentire tanti che parlano bene di lui. Mi hanno dato fastidio le dichiarazioni del suo procuratore che mi ha rinfacciato di aver parlato della richiesta di aiuto di Mario. Noi vogliamo solo il bene del ragazzo e ci diamo da fare per aiutarlo. Spero che se ne rendano conto".