LA VERA STORIA DI LEONARDO DE ARAUJO!
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LA VERA STORIA DI LEONARDO DE ARAUJO!
In questi giorni si è parlato tanto di lui, dall'annuncio di Benitez di voler lasciare l'Inter, alla notizia dell'ufficializzazione del nuovo allenatore dei nerazzurri: Leonardo Nascimento de Araujo.
Per i tifosi interisti che hanno storto la bocca appena saputo del suo arrivo, è quell'allenatore, ex giocatore di 41 anni, di cui 13 passati al club cugino/nemico del Milan.
Per le tifose nerazzurre (ma anche per tutte le altre donne), è un uomo pieno di sex appeal che non fa rimpiangere il più carismatico Mourinho, almeno per l'aspetto fisico.
Per Moratti è una persona rispettabilissima e in gamba, Zanetti lo stima invece per la sua intelligenza.
Ma chi è veramente Leonardo?
Nato il 5 settembre 1969, è un ex attaccante/centrocampista, campione del Mondo nel 1994 con la nazionale brasiliana. Cresciuto nelle giovanili del Flamengo, ha esordito nel campionato brasiliano nel 1987, a 18 anni.
Trasferitosi al San Paolo nel 1990, ha debuttato l'anno seguente nel calcio europeo con il Valencia. Dopo questa esperienza, affascinato dalla civiltà occidentale ma anche soffrendo di saudade per la propria casa e per le proprie origini, ha successivamente giocato in intermittenza tra i campionati europei e quello brasiliano.
Dal '97 al 2001 è stato legato al Milan e nonostante i ripetuti annunci di ritiro dall'attività agonistica, ha deciso a sorpresa di ritornare al calcio giocato nell'ottobre del 2002 venendo integrato nella rosa dei rossoneri. La nuova esperienza tuttavia, è stata brevissima: è rimasto fino a marzo 2003 quando si è ritirato definitivamente.
E' rimasto comunque alla corte di Galliani e Berlusconi ricoprendo ruoli dirigenziali e poi come allenatore, fino a quando il rapporto con il premier non si è incrinato.
Poi il gelo. In un'intervista di qualche tempo fa alla Gazzetta dello Sport, dopo mesi di silenzio, si liberò di un peso che teneva dentro, descrivendo Berlusconi con parole non troppo dolci e carine.
Nella stessa intervista, elogiò Moratti e l'Inter, come a prevedere il suo futuro
Queste parole non hanno certo cancellato i suoi 13 anni in rossonero ma ci hanno fatto capire tante cose.
Cosa? Che con classe ha quasi rinnegato il suo passato, non dimenticando però che con la sua bravura, è riuscito a portare in Champions League, una squadra di infortunati.
Il 24 dicembre il presidente Moratti lo ha regalato per Natale ai tifosi nerazzurri annunciandolo, alle ore 18,52 come nuovo allenatore dell'Inter.
E allora non ci rimane che augurargli Buon Lavoro e Buona Fortuna per tutto, e per il debutto al Meazza, proprio quello stadio che gli ha dato tanto, sia come allenatore che giocatore.
Per i tifosi interisti che hanno storto la bocca appena saputo del suo arrivo, è quell'allenatore, ex giocatore di 41 anni, di cui 13 passati al club cugino/nemico del Milan.
Per le tifose nerazzurre (ma anche per tutte le altre donne), è un uomo pieno di sex appeal che non fa rimpiangere il più carismatico Mourinho, almeno per l'aspetto fisico.
Per Moratti è una persona rispettabilissima e in gamba, Zanetti lo stima invece per la sua intelligenza.
Ma chi è veramente Leonardo?
Nato il 5 settembre 1969, è un ex attaccante/centrocampista, campione del Mondo nel 1994 con la nazionale brasiliana. Cresciuto nelle giovanili del Flamengo, ha esordito nel campionato brasiliano nel 1987, a 18 anni.
Trasferitosi al San Paolo nel 1990, ha debuttato l'anno seguente nel calcio europeo con il Valencia. Dopo questa esperienza, affascinato dalla civiltà occidentale ma anche soffrendo di saudade per la propria casa e per le proprie origini, ha successivamente giocato in intermittenza tra i campionati europei e quello brasiliano.
Dal '97 al 2001 è stato legato al Milan e nonostante i ripetuti annunci di ritiro dall'attività agonistica, ha deciso a sorpresa di ritornare al calcio giocato nell'ottobre del 2002 venendo integrato nella rosa dei rossoneri. La nuova esperienza tuttavia, è stata brevissima: è rimasto fino a marzo 2003 quando si è ritirato definitivamente.
E' rimasto comunque alla corte di Galliani e Berlusconi ricoprendo ruoli dirigenziali e poi come allenatore, fino a quando il rapporto con il premier non si è incrinato.
Poi il gelo. In un'intervista di qualche tempo fa alla Gazzetta dello Sport, dopo mesi di silenzio, si liberò di un peso che teneva dentro, descrivendo Berlusconi con parole non troppo dolci e carine.
Nella stessa intervista, elogiò Moratti e l'Inter, come a prevedere il suo futuro
Queste parole non hanno certo cancellato i suoi 13 anni in rossonero ma ci hanno fatto capire tante cose.
Cosa? Che con classe ha quasi rinnegato il suo passato, non dimenticando però che con la sua bravura, è riuscito a portare in Champions League, una squadra di infortunati.
Il 24 dicembre il presidente Moratti lo ha regalato per Natale ai tifosi nerazzurri annunciandolo, alle ore 18,52 come nuovo allenatore dell'Inter.
E allora non ci rimane che augurargli Buon Lavoro e Buona Fortuna per tutto, e per il debutto al Meazza, proprio quello stadio che gli ha dato tanto, sia come allenatore che giocatore.
Re: LA VERA STORIA DI LEONARDO DE ARAUJO!
Forza LEOOOO!!
Fabio ama l'INTER- Special One
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