SANTON CERCATO DA UN GRANDE CLUB EUROPEO

Retroscena: venti giorni fa arriva una chiamata a sorpresa da un grosso club d’Europa. Salve - dice - saremmo interessati a Santon. Salve - risponde l’Inter -, ma non se ne parla nemmeno. La nuova vita di Davide Santon riparte da qui, da una blindatura in atto del club nerazzurro che crede fermamente, ciecamente e inderogabilmente nel ragazzo che adesso cerca una... seconda vita e un’altra chance a partire dal match decisivo (per tutta l’Inter) contro il Chievo. Morale: il ragazzo non ha prezzo, il ragazzo resta e resterà all’Inter. La parola giusta Da Cesare Prandelli sono arrivate convocazione in Nazionale e applausi («Continua così, sei stato bravo» gli avrebbe detto il c.t. dopo la gara contro la Romania); da Benitez, adesso, devono arrivare le parole giuste per far sì che questo rilancio abbia l’allegato delle scintille. Fino ad oggi, Rafa l’ha utilizzato poco (senza troppe spiegazioni) e a volte in casi disperati come quando, contro il Brescia, fu il terzo cambio per Samuel kappaò. Davide non la prese bene. Ora, Santon aspetta di ricevere le indicazioni giuste per tornare quello di un tempo: forte nella progressione e magari fortissimo in un carattere che in passato ha accusato momenti di comprensibilissima fragilità. Santon, si sa, ha avuto problemi al ginocchio, ha dovuto fare una preparazione differenziata, ha cercato di recuperare piano piano, ha giocato anche novanta minuti (incoraggianti a Genoa, male a Lecce) e spezzoni qualitativi (contro la Juventus). Ora, dopo il ritorno in Nazionale e davanti a un’altra partita da titolare a Verona, Santon sa perfettamente due cose: che non può sbagliare più e che l’Inter crede in lui senza esitazioni. Per ricominciare, può bastare.

Santon troverà spazio!!

Non deve andare via!!

deve solo avere più coraggio quando va in avanti nel puntare l'uomo...e crossare...ora non so come mai ma la maggior parte delle volte...arriva li..punta l'avversario e la passa indietro...