Generazione di Fenomeni - Jonathan Reis, l'ultimo gioiello 'Made in Eredivisie'

Da **ModCuoreInter** Mer Nov 17, 2010 10:01 am

L'ultima straordinaria scoperta del PSV.

di CUOREINTER

NOME: Jonathan Reis
DATA DI NASCITA: 6 giugno 1989
LUOGO DI NASCITA: Contagem (Brasile)
NAZIONALITA': Brasiliana
ALTEZZA: 1.82
PESO: 82 Kg
RUOLO: Attaccante
SQUADRA: PSV Eindhoven

Il PSV ha una certa tradizione in quanto a bomber brasiliani: scoperti in Brasile, portati in Olanda in giovane età e poi lanciati nell'orbita del calcio mondiale. Dopo Romario, dopo Ronaldo, il prossimo potrebbe essere - pur con caratteristiche diverse - Jonathan Reis. In condizioni di forma strepitose al momento, Reis sta andando in goal con una regolarità e una facilità impressionante: 7 goal nelle ultime 4 partite, con una tripletta nel roboante successo per 10-0 contro il Feyenoord in campionato.

CARRIERA - Una carriera turbolenta, quella di Reis, nonostante la giovane età. Al momento è sotto contratto con il PSV per un solo anno, dopo aver firmato nell'estate appena trascorsa. A dire il vero Reis è già stato sotto contratto con il PSV in passato, quando nell'estate del 2007 aveva firmato un quinquennale con la squadra di Eindhoven. Cosa è successo nel frattempo? Ebbene, nel gennaio di quest'anno Reis è stato licenziato in tronco dal PSV per uso di sostanze illecite: in pratica, al ritorno dalla pausa invernale - che lo ha visto tornare in Brasile per il funerale della nonna - Reis si è presentato chiaramente fuori forma e stralunato. Sottoposto a test da parte della società, è risultato chiaro l'uso di sostanze proibite, e il conseguente licenziamento per comportamento non professionale, anche in considerazione del fatto che non era la prima volta in cui Reis lasciava a desiderare con i suoi atteggiamenti. Quest'estate però il PSV ha deciso di riprovarci vedendo anche la voglia di riscatto del ragazzo e gli ha proposto un contratto annuale con opzione per altri tre anni in caso di reciproca soddisfazione: se le cose continueranno ad andare come in questo momento, è facile pensare che il rinnovo si farà.

CARATTERISTICHE - Reis ha, prima di tutto, una grande facilità di calcio con entrambi i piedi. Il primo goal segnato nella partita contro il Feyenoord (finita poi 10-0) è la dimostrazione lampante della classe del ragazzo: defilato sul vertice alto a destra dell'area di rigore, supera con una finta l'avversario, si accentra, prepara al meglio la conclusione e poi esplode un potente interno collo sinistro sul palo lontano. Portiere ovviamente immobile e stupenda marcatura. Il fatto è che il piede dominante di Reis è il destro, e questo aumenta ancora di più il livello di interesse intorno al ragazzo: trovare un ventenne con le sue caratteristiche fisiche che sia anche in grado di abbinare velocità e facilità di calcio con entrambi i piedi è oggi assai raro. Nel PSV ha spesso segnato bellissimi goal in acrobazia, coordinandosi al volo con il destro per conclusioni in mischia, oppure andando a stringere sul primo palo all'interno dell'area di rigore sui cross da sinistra del magico Dzsudsak. Non mancano le conclusioni di volo con il piattone destro aperto a cercare il palo lontano, anche eseguite appena fuori dall'area. In generale quel che piace di Reis è la velocità di esecuzione, che si abbina a un'ottima precisione: fateci caso, ma la palla la mette sempre a fil di palo, segno che sa dov'è la porta. Questa, da che mondo è mondo, è la qualità che distingue i grandi bomber dai semplici attaccanti.

CURIOSITA' - Quando il PSV ha licenziato Reis nel gennaio del 2010 non lo ha fatto solo sull'onda dell'ultima marachella del ragazzo, cioè presentarsi ad Eindhoven sovrappeso e dopo aver assunto sostante proibite, ma perché questa era solo l'ultima della serie. Nei primi anni ad Eindhoven, ad esempio, si era tolto da solo il gesso applicato in seguito ad un infortunio prima che i medici dessero l'ok. Questo gli costò la preparazione pre-campionato e il confino nella squadra riserve del PSV.