Milan-Luis Fabiano, l'affare si complica ancora

Da Cuchu82 Lun Lug 20, 2009 7:40 am

Si complica l’affare Luis Fabiano, e non per le controversie legali fra il Siviglia e la società che detiene la maggior parte dei diritti economici sulla cessione del giocatore. Il problema vero è convincere il Siviglia a ridurre le pretese. «Luis Fabiano sarebbe potuto maturare prima», ha detto Leonardo. «Con le qualità tecniche che ha, poteva raggiungere il top a 23 anni. Ci è riuscito a 28 e adesso parliamo di un titolare della nazionale brasiliana». Una constatazione che il Siviglia</A> per primo fa, e che porta il club a essere sempre più rigido nei confronti del Milan.

Adriano Galliani è rimasto a Milano per sistemare sul mercato anche giocatori giovani e magari poco noti. La squadra secondo il nuovo tecnico sta prendendo forma, eppure manca l’attaccante centrale del quale si parla ormai da tempo. E non è detto che i bizzosi dirigenti del Siviglia concedano il lieto fine prima della partenza dell'Ad per l’America. Anzi, in casa Milan l’affare Luis Fabiano sembra sempre più complicato perché i rossoneri, dopo aver perso le speranze per Dzeko, non intendono svenarsi per un giocatore che è comunque vicino alla trentina. Dunque la pista resta aperta, ma il terreno intorno è paludoso. E i segnali che arrivano dall’Andalusia al momento non sono quelli che il Milan si aspettava qualche settimana fa.

Intanto Leonardo ha difeso Beckham, fischiato dal pubblico americano: «Capisco la delusione degli appassionati legata alla sua decisione di restare più a lungo del previsto in Italia, ma se la gente qui in America analizza bene le sue motivazioni può capire che cosa è successo. David ha fatto una scelta legata al suo futuro in nazionale. E poi fra lui e il Milan si è creato un legame speciale e abbiamo parlato della possibilità che ritorni. Ci ha dato un grosso aiuto nella stagione scorsa e per lui ci sarà sempre posto nei miei progetti: è una persona intelligente, un giocatore intelligente. Uno così non si discute». Ieri la squadra al completo è stata invitata a cena da Becks. Cortesie per gli ospiti, ma anche segno di un’amicizia destinata a durare. (Gazzetta dello Sport)