Caliendo: "Sì, Maicon piace al PSG"

"Che Maicon sia oggetto del desiderio del Paris Saint-Germain è cosa nota. Non è una novità. Ma ci sono anche Manchester City e Real Madrid. Però, ora che ci sono movimenti in giro, penso che deciderà Moratti". Antonio Caliendo, referente italiano di Maicon, in merito alle voci che accostano il brasiliano al Paris Saint-Germain. "So che ci sono tanti club interessati a Maicon. Sicuramente è un pezzo da novanta, mi sembra che Ancelotti e Leonardo stiano costruendo una squadra di altissimo livello e Maicon è il giocatore più forte del mondo nel suo ruolo. Se volessero fare il salto di qualità, inevitabile che andrebbero a puntare Maicon".

Tutto chiaro, ma la situazione attuale qual è?

"Quando uno vuole un giocatore cerca di averlo più in fretta possibile. Se non può per l'immediato si prenota per i tempi necessari. Tutto è possibile".

Oggi è più probabile il rinnovo o l'addio?

"Il mercato cambia ogni minuto, ogni ora, ogni settimana. Tutti davano Tevez al Milan per fatto e invece avete visto tutti cosa è successo".

Chiudiamo con una considerazione sulle vicende riguardanti gli aspetti burocratici. Mario Rosi è il procuratore, lei il referente italiano. Roberto Calenda, di cui si è parlato mesi fa, non c'entra. Giusto?

"Stando alle carte direi proprio di sì. Tra l'altro sto pensando seriamente, qualora uscissero dichiarazioni differenti, di intervenire legalmente".

Sta dicendo che potrebbe querelare Calenda?

"Sì, perché la mia società è titolare dell'immagine di Maicon, lui sta creando un danno all'immagine del calciatore. Quindi i miei legali stanno studiando quest'opportunità, così da tutelare i nostri interessi legati appunto al calciatore".