Pazzini: "Mai avuta una fame così, questa maglia me la sento nella pelle"

E' passato quasi un anno da quando Pazzini è arrivato all'Inter, abbastanza per sentirsi come a casa: "Ormai questa maglia comincio a sentirla sulla pelle - dice al Guerin Sportivo -. Quando sono arrivato a Milano mi è cresciuta la voglia di vincere, mi è venuta una fame mai avuta sin lì". Su Gasperini: "Lasciamo stare, non ero contento, ma rispetto le scelte". Il Pazzo è "impressionato da Zanetti, che a 38 anni sembra un ragazzo della Primavera".

Pazzini ha parlato a 360° della sua carriera: "La svolta? Quando sono passato alla Sampdoria: a Firenze venivo da mesi di sofferenza, mi sentivo ai margini del progetto. Arrivato a Genova, ho trovato tutto un ambiente pronto a circondarmi di attenzioni, dai compagni, Cassano in primis, al mister Mazzarri che mi ha dato fiducia. Nel giro di una settimana ho trovato le certezze che mi erano mancate. Dopo aver lasciato la Fiorentina, dove feci un solo gol, ne segnai 11". Nessun dubbio sull'allenatore della sua vita, Andrea Mandorlini: "Ebbe coraggio a mettermi al centro dell'attacco dell'Atalanta a soli 19 anni".

L'attaccante dell'Inter ha raccontato chi lo impressiona di più tra i compagni di squadra: "La serietà di Zanetti, che a 38 anni sembra un ragazzo della Primavera. Ma anche le giocate che può fare Sneijder, il calcio di Stankovic, gli allunghi di Maicon. Troppe cose". Un pensiero per Massimo Moratti: "Non è un presidente qualunque, lui ha avuto tantissimi cannonieri. Quando mi ha chiamato ero felice e sorpreso, emozionato e stupito". Sul difensore che lo ha fatto più soffrire dice: "Prima con Samuel e Materazzi erano battaglie, ora direi Thiago Silva, ha capacità fisiche e tecniche". Gli obiettivi sono chiari: "Vincere qualunque cosa, purché vinca. L'anno scorso, quando con Leonardo tornammo sotto in campionato, non nascondo che allo scudetto ci tenevo e speravo. Ma anche l'Europa è fantastica, le notti di coppa sono affascinanti. E poi segno quasi sempre, bello così. Poi, spero di arrivare all'Europeo, anche per riscattare un Mondiale sfortunato".

GRANDRE PAZZO!!

Menomale che abbiamo Pazzini, menomale....!


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“Ogni volta che attaca l’INTER, il Giovin Signorino dovrá ricordare i doping della sua Juventus e gli scudetti rubati a tutto il calcio Italiano con le manovre della Triade Juventina di Moggi e cia… “

alla faccia di chi dice che non merita una big.. ve lo dimostrerà!!

Voglio i goooool Pazzoooooo!!

e dany il nostro gioco nn è che calzi molto a pazzini che è un attaccante d'area... gli servono corss a strafottere e nagatomo echivu nn li sanno fare

Sisi...però c'è da dire che in qualche occasione poteva fare meglio!!

e dai diciamo che le punte in questo momento fanno + gioco che gol xD anche se cmq pazzini paga il nostro nn gioco... xk l'anno scorso un minimo di gioco c'era e pazzini i suoi golletti li ha piazzati

Sisi..la mia non voleva essere una critica ma un'esortazione..xD

Comunque passare da Etoo-Milito versione triplete a Pazzini-Zarate la dice lunga, col dovuto rispetto per il Pazzo....

perchè non dire anche da milito-eto'o a milito-zarate? siamo onesti con noi stessi, sneijder e milito hanno fatto un anno da fenomeni in una carriera (almeno quella di milito che è pressochè conclusa per quanto riguarda il calcio di altissimo livello) discreta per non dire mediocre... va benissimo così perchè abbiamo vinto la champions ed è stato un traguardo storico, ma eto'o e difesa a parte quella squadra aveva un solo ed unico uomo determinante: mourinho. tolto lui quelli che hanno giocato da campioni veri sono stati solo i campioni veri, vale a dire lucio ed eto'o, gli altri si sono sciolti tutti come neve al sole...

dovrebbe essere titolare indiscusso!