Si riapre il fronte Sneijder-Non va in Svizzera: c'è il City

E' un sabato davvero agitato e, forse, spartiacque per l'Inter: oltre all'ormai certa partenza di Samuel Eto'o per la Russia, si può riaprire la questione-Sneijder. Il trequartista olandese non seguirà la squadra in Svizzera per l'amichevole con l'Olympiacos, ufficialmente per motivi di famiglia. Ma tornano a circolare i rumour di una cessione al Manchester City, che potrebbe avere mollato Nasri, tornato in campo con l'Arsenal.

Decisione sorprendente, quella di Wenger, che aveva lasciato fuori il francese apparentemente destinato al City sia nella prima di campionato col Newcastle che martedì in Champions con l'Udinese. Una coincidenza, quella scattata sull'asse Pinetina-Emirates Stadium, che può insospettire, così come rimane agli atti l'improvvisa visita di Giorgio De Giorgis, agente e uomo di fiducia di Roberto Mancini, venerdì in Corso Vittorio Emanuele. Ma l'Inter può davvero pensare di rinunciare anche all'altro "crack" contemporaneamente ad Eto'o? No, da un punto di vista tecnico. Sì, eccome, da un punto di vista economico. Perché Sneijder via per 30-35 milioni di euro e non scambiato con Tevez consentirebbe alla società milanese un'altra grande plusvalenza e la possibilità di operare con piena serenità sul mercato in entrata, con l'assalto a Lavezzi, Zarate e un forte centrocampista centrale, magari lo stesso Kucka già sostanzialmente prenotato dal Genoa.

Particolarmente interessante (e lucrosa) potrebbe risultare l'operazione-Pocho, con il trasferimento a Napoli di Pandev accompagnato da un conguaglio di 15-16 milioni ampiamente ammortizzato dalle entrate per Eto'o e Sneijder e persino livellato dall'ennesima plusvalenza realizzata proprio sul macedone, che, vale la pena ricordarlo, è stato prelevato dalla Lazio a zero euro, e che in una transazione del genere verrebbe valutato circa 15 milioni. Zarate, invece, è un giocatore sempre piaciuto a Moratti e potrebbe arrivare anche con una formula semplice ed economica, un prestito oneroso per il primo anno e un riscatto ampio per il secondo buoni per mantenere i buoni rapporti con Lotito. Infine, attenzione sempre e comunque a Tevez: l'Inter, per la logica di rientro finanziario basata sui "sacrifici" di Eto'o e Sneijder, non è intenzionata ad acquistare l'argentino: ma se il City, portato a casa Sneijder, dovesse privilegiare il fatto di liberarsi dello scomodo Apache e concedere il prestito...

Per fortuna mancano solo 10 giorni....

quanti dubbi

Fabio ama l'INTER ha scritto:Per fortuna mancano solo 10 giorni....

Non so se sia fortuna come dici tu.. Perche se veramente lo vendiamo.. in 10 giorni nn riesci ad acquistare nemmeno una sega.. :\

L'unico che acquisterei al posto di Wes in questo momento, avendo perso Fabregas.. è bastian sweinsteigher..

Sweini + Lavezzi o Tevez + Forlan sarei contento del mercato...

Acontentiamoci, il 4º ó il 6º posto, sará giá un successo.



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“Ogni volta che ci attaca il Giovin Signorino dovrá ricordare il Doping della sua Juventus e gli scudetti rubati a tutto il calcio Italiano con le manovre della Triade Juventina di Moggi e cia… “

djnanni2002 ha scritto:L'unico che acquisterei al posto di Wes in questo momento, avendo perso Fabregas.. è bastian sweinsteigher..

Sweini + Lavezzi o Tevez + Forlan sarei contento del mercato...

Via Sneijder per schewini
via pandev per afellay
via eto'o per tevez

via santon, mariga, muntari.. lo stipendio di eto'o.. e ci sta anche casimiro!