Casemiro: un futuro campione o un rischio eccessivo?

L’Inter, dopo Jonathan, Castaignos e Ricky Alvarez, è intenzionata a proseguire la propria opera di rafforzamento puntando su altri campioni sparsi per il globo. E’ sempre più pregnante la voce che vuole la società di corso Vittorio Emanuele sulle tracce di Casemiro talento in forza al San Paolo e alla nazionale brasiliana Under-20. Sul giovane verdeoro i commenti si sprecano ma spaziano dal “futuro fenomeno” a “immaturo per la Serie A”. L’ex commissario tecnico Carlos Dunga sembra ottimista: «All’Inter — spiega Dunga in un’intervista a La Gazzetta dello Sport — arriverà Casemiro. Mi risulta che ci sia già un accordo di massima. E’ il giocatore del momento in Brasile. A chi si può paragonare? A De Rossi. E’ un centrocampista che unisce tecnica a temperamento. Rispetto al romanista è più incisivo in fase conclusiva. E’ uno che vede la porta ed è già pronto per il calcio europeo. Bel colpo». Diverso invece il pensiero di Mariano Grimaldi, grande agente Fifa, nonché esperto di calciomercato brasiliano, rilasciato in’esclusiva a Ilsussidiario.net qualche giorno fa. Parlando del giovane del club paulista Grimaldi ha specificato: «Casemiro è un giovane talento, classe 1992, che alla tecnica brasiliana unisce tanta corsa, aiutato anche da un fisico ben strutturato,sono molte le squadre che lo seguono, non solamente Milan e Inter. Anche se c'è tutto questo interesse, il prezzo a cui questi giovani brasiliani si possono portare in Italia è ancora abbordabile, è un ragazzo giovane che, se portato nel nostro paese, avrà bisogno di tempo per ambientarsi e per crescere. Il rischio che vedo è quello di un nuovo Coutinho: un talento purissimo ma non ancora pronto per il nostro campionato. Un consiglio? Prenderlo subito, ma di girarlo in provincia un paio d'anni per farlo crescere. Poi sarà pronto per giocare ad alto livello». Due correnti di pensiero completamente opposte che lasciano quindi diversi dubbi. Resta da capire cosa vorrà fare l’Inter, se “fidarsi” del pensiero di Dunga e andare sicura sul ragazzo o se propendere per la visione di Grimaldi, acquistando il giocatore per poi piazzarlo in una media piccola per farlo maturare. Alla Pinetina pesa l’esempio Coutinho, reduce da una stagione sicuramente non positiva, e per il quale vi era molta fiducia.

Nel frattempo è uscito allo scoperto il ds del San Paolo, che ha rimandato al mittente tutte le voci degli ultimi giorni: «Per quanto concerne Casemiro, tutte le indiscrezioni su squadre italiane sono rumors. Il club ha ricevuto solamente un’offerta dall’Inghilterra, ma l’ha rifiutata. Tottenham? No, un’altra squadra che non posso nominare. Rinnovo? Al momento è difficile, ma è una situazione che non ci preoccupa visto che il contratto del ragazzo scade nel 2015. Ha una clausola di circa 30 milioni di euro, in linea di massima non abbiamo intenzione di cederlo, per cui valuteremo solo offerte molto interessanti per lui. Il San Paolo vuole vincere, non vuole vendere».

se si paga sui 10 mln meglio rischiare se sopra i 15 NO!

A volte bisogna affrontare dei rischi...le basi per un campione ci sono ma bisogna dare tempo ad un 19enne!!

Sì, ma non più di 15 mln!!! darne 13 sarebbe già un rischio ;)

Bisogna rischiare má se chi te lo dice di farlo é un esperto di giovani talenti...


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«La Juventus ha la sua politica, quando entreremo nel loro ordine di idee allora chiederemo anche noi i due scudetti che ci mancano nel passato». (Campionati del 1998 e del 2002). Massimo Moratti. 

io l'ho visto giocare.....


come talento e età...e rischio.... una cifra intorno ai 10 milioni ci sta....

considerate che è un centrocampista che oltre al gioco in mezzo che fa.... ti garantisce un certo numero di gol...