10 domande e 10 risposte per scoprire Ricky Alvarez, un po' Cesc, un po' Kakà

Che tipo di giocatore è?
E' un talento di gran classe. Ha controllo del pallone, fisico, corsa. Può giocare come trequartista, centrocampista centrale, anche più defilato.
E' un vero e proprio jolly, per la mediana. Un fenomeno di duttilità.

Quali sono i suoi punti di forza?
In primis ha carattere. Si è formato nelle giovanili del Boca, dove lo allontanarono per motivi legati all'ormone della crescita, come messi. Da lì è passato al Velez, doveha trovato un contesto in cui esprimersi al massimo e da riserva è diventato pedina fondamentale e inamovibile. E' tecnico, talentuoso, gioca per la squadra. La sua duttilità è molto preziosa.

Quali sono i suoi punti deboli?
Nonostante spesso arrivi dalle parti dell'area avversaria, non è un grande finalizzatore. In più è ancora giovane, e il salto dal Sudamerica all'Europa è spesso stato traumatico per molti talenti.

Quant'è importante il suo potenziale?
Ha un grande potenziale. Per migliorare bisogna trovargli una collocazione tattica più congeniale alle sue caratteristiche, in cui lasciarlo esprimere al meglio. Ultimamente ha giocato sulla linea dei centrocampisti, posizione che non gli consente di arrivare lucido in zona goal. Impiegato da trequartista dà la sensazione di poter essere più efficace.

A quale giocatore celebre somiglia?
Il suo stile di gioco assomiglia a quello di Cesc Fabregas. Sempre nel vivo della manovra offensiva della sua squadra, nel cuore dell'azione, è un grande rifinitore.

Com'è il professionista, fuori dal campo?
E' un ragazzo con la testa sulle spalle, introverso ma comunque sincero davanti ai microfoni. Dice quello che pensa usando sempre le parole giuste, restando nei limiti della correttezza.

Com'è stata la sua ultima stagione?
Annata esaltante: campione d'Argentina con il Velez e semifinalista in Libertadores. Ha cominciato la stagione come rincalzo, con il passare delle settimane ha guadagnato punti ed è diventato una pedina inamovibile nonostante sia stato impiegato spesso in un ruolo non suo.

Come viene considerato in patria?
Come un ragazzo di talento che non ha perso umiltà e per questo molto apprezzato. Dopo aver segnato un goal fortunoso di ginocchio, qualche tempo fa, esultò in maniera molto contenuta. Gesto che i tifosi i giornalisti non hanno ritenuto molto significativo.

E' da bassa, media o alta classifica?
Quello del Velez è un gruppo compatto e di ottimo livello, e sicuramente Alvarez è una delle punte di diamante. In Argentina ormai è un top player, in un campionato europeo il suo livello è tutto da verificare.

E' adatto al campionato italiano?
I campionati che meglio si sposano con le sue caratteristiche sono Liga e Premier, che offrono spazi più ampi. Ma anche la Serie A può fare al suo caso, in particolare se dovessero dargli l'opportunità di giocare alla Pastore, nel suo vero ruolo.

daccordissimo con la vostra analisi,avendo visto giocare il velez mi è parso anche un buono recuperatore di palloni e bravo anche nei lanci e nelle ripartenze

Abbiamo fatto un buon acquisto con Alvarez.


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«La Juventus ha la sua politica, quando entreremo nel loro ordine di idee allora chiederemo anche noi i due scudetti che ci mancano nel passato». (Campionati del 1998 e del 2002). Massimo Moratti.
Rubentus: SIETE STATI LADRI E RIMARRETE LADRI…

problemi all'ormone della crescita e ora è alto 188 cm xD