CALCIOPOLI IN DISCIPLINARE SI DISCUTE LA SUA RADIAZIONE E L’EX D.S. ATTACCA TUTTI, PURE BALDINI: «FACEVA PASSAPORTI FALSI» Moggi a Giraudo: «Non sapevi delle schede?»

«La verità, intanto, è che quelle schede non le compravo io,maerano a disposizione della società. Ci spiavano, ci pedinavano e ci fotografavano. È venuto fuori dal processo Telecom. Per questo dovevamo nasconderci, ma non certo per parlare con gli arbitri». Aspetta la fine della riunione della Disciplinare che deve decidere sulla sua radiazione, Luciano Moggi, per raccontare la sua versione su Calciopoli.

La bordata va a Giraudo e alla sua memoria difensiva. Fa i complimenti all’avvocato Krogh, ma di fatto chiama in ballo l’ex amministratore delegato bianconero che sulle schede aveva fatto dire al suo legale: «Non sapevamo nulla». Per il resto il suo è un attacco a 360 gradi, da Collina a Meani («Ne ha combinate di tutti i colori»), all’assistente Puglisi («Il mani di Inzaghi solo lui e Collina non l’hanno visto »), a Franco Baldini («Faceva passaporti falsi») e per questo l’avvocato del team manager dell’Inghilterra ha già inoltrato querela, ma la conclusione è una: «Io non ho fatto quello che hanno fatto altri e mi chiedo ancora perché sono stato inibito». Il procedimento Il Procuratore federale Stefano Palazzi ha illustrato i motivi per cui chiede la radiazione di Moggi.

Poi tocca alla difesa: Moggi schiera ben cinque legali. Comincia Paco D’Onofrio che definisce «anacronistica » la richiesta di radiazione. Paolo Rodella si appella al «ne bis in idem», cioè Moggi era stato già giudicato. Federico Tedeschini definisce «irricevibile » il deferimento perché contrario ai diritti dell’uomo. Flavia Tortorella contesta il fatto che il deferimento fosse partito prima che il Coni approvasse la modifica del Codice di giustizia sportiva. Infine Maurilio Prioreschi, dopo la pausa, fa una sorta di prova generale del processo di Napoli (a proposito oggi in aula le parti civili e una dichiarazione spontanea di Mazzini) attaccando i carabinieri, Meani, Collina, Griselli e provocando anche la reazione di Palazzi: «Tutti colpevoli, nessun colpevole. Questa è la linea dei difensori del signor Moggi. E non può avere cittadinanza giuridica». Al termine la Disciplinare si ritira. «Ci vorrà il tempo stabilito dal codice», annuncia il presidente Artico. Almeno 15 giorni.

tutti innocenti vero?