Castro (Marca): "Il Real nelle mani di Mou? Dannoso. Musacchio perfetto per l'Inter"

Intervistato da Calciomercatoweb.it, Juan Castro, giornalista del quotidiano sportivo spagnolo Marca, ha fatto il punto su alcuni nomi caldi del mercato. Primo fra questi, Sergio Aguero che ha definitivamente scelto di lasciare l’Atletico Madrid. Secondo il giornalista iberico, non c’è possibilità che El Kun vesta la maglia bianconera perché il suo desiderio è quello di giocare in una big, come il Real Madrid. “Non so se la Juve ha fatto una vera offerta, ma credo che El Kun non possa andare alla Juventus. Lui vuole una grande e la Juve da qualche anno non lo è. A me non risulta che voglia venire in bianconero. Il prossimo anno non farà nemmeno le coppe europee. Aguero vuole giocare nel Real Madrid, per cui dico 80-90% Real oppure in una squadra inglese, penso che la Juve non abbia alcuna possibilità. Sergio è la priorità numero uno di Mourinho. I tifosi dell’Atletico sono tristi e amareggiati per il comunicato del giocatore e non hanno digerito bene la sua voglia di lasciare la squadra. Se, come sembra, l’argentino dovesse andare al Real sarebbe un colpo durissimo”. Sempre a proposito di Atletico Madrid, in questi giorni circola la voce che i Colchoneros siano interessati al rosanero Javier Pastore ma Castro esclude questa pista per il Flaco. “L’Atletico pensa a Pastore? Non credo, Javier è come El Kun, deve muoversi per una grandissima, come Barcellona, Real e le big inglesi e italiane”.

Il giornalista spagnolo commenta anche la scelta di Florentino Perez di esonerare Jorge Valdano e affidare la Casa Blanca allo Special One. “Credo che Florentino Perez abbia messo il club nelle mani di Mourinho e le conseguenze future potrebbero essere molto dannose”.

A proposito di mercato nerazzurro, Castro parla del difensore del Villareal Musacchio che, a suo avviso, “è un prototipo perfetto per l’Inter, un difensore argentino, molto forte fisicamente”. Mentre su Giuseppe Rossi e sul suo possibile approdo a Barcellona, Castro dichiara che la cosa non è ancora fatta. “È la prima opzione di Guardiola, ma ancora non si può dire se sia fatta al 100%”.