Inter, mezza squadra in vendita: attenzione al mercato interno

Non c'è il cartellino "vendesi", ma poco ci manca. L'Inter, a un anno esatto dalla conquista della Champions League, sembra avere messo tutti - o quasi - sul mercato, anche se l'ufficialità non c'è pressoché per nessuno. Andiamo con ordine. La squadra, con Benitez, si è dimostrata fiacca - nonostante i due trofei vinti dal tecnico spagnolo - e i contrasti interni si sono poi materializzati in campo anche nella gestione Leonardo, condito comunque da un ottimo ruolino di marcia. Nessuno ha la scritta vendesi, con un prezzo attaccato a un cartellino, ma tutti possono lasciare. Partiamo dal portiere: Julio Cesar ha degli estimatori, ma difficilmente arriverà una grande offerta per lui. Il Manchester United, l'unica big alla ricerca di un portiere in Europa, chiuderà per David de Gea, portiere dell'Atletico Madrid, mentre il Bayern s'è cautelato da tempo con Neuer. In difesa Maicon è l'indiziato principale a lasciare, la cifra da sborsare è vicina ai venti milioni di euro. Cordoba potrebbe finire all'Atalanta, mentre Materazzi proverebbe volentieri l'avventura negli States. Santon rientra nel giro per portare Alexis Sanchez ad Appiano Gentile, ma di questo parleremo dopo. A centrocampo Thiago Motta e Cambiasso verranno riconfermati, così come Stankovic, ma verrà rinforzata la mediana con un acquisto di grande valore. Via Mariga, Obi andrà in prestito, così come Coutinho. Discorso diverso per Sneijder, cedibile in caso di offerta - e sembra che ci sarà - per il suo cartellino: valutazione intorno ai quaranta milioni di euro, per quello che è considerato il vincitore "morale" dello scorso pallone d'Oro. L'attacco è in via di risoluzione, anche se Pandev è l'unico partente sicuro, almeno per ora.
In entrata occhio al mercato italiano: sì ai Poli e ai Montolivo, l'offerta per Sanchez è di circa 18 milioni più Mariga, Obi e il prestito di Coutinho. Rifiutata dai Pozzo, che ne chiedono venticinque cash, con Santon e Pandev aggiunti nel giro d'affari. Pandev è comunque fuori budget, come stipendio, considerando che ne percepisce circa 3, netti, all'anno.
L'idea Criscito, avuta a gennaio, non è per nulla tramontata, arriverà un terzino sinistro. Invece, in avanti, si parla moltissimo di Tevez: il suo arrivo è legato a doppio filo a un addio, probabile, tra Milito e Samuel Eto'o. Quest'ultimo è richiesto in Inghilterra, con un'offerta monstre da una delle fab4, che ha visto il Liverpool salutare la compagnia, con il Manchester City sempre più potenza del calcio d'Oltremanica.

il bello e che le dichiarazioni dei attori in questione non li considerano proprio, hahahaha che bello il giornalismo estivo!

Tutti hanno un prezzo, ma non si svendono!