Real Madrid: Mourinho nella bufera

Nessuno è infallibile e persino Mourinho, l'eroe di Setubal, colui che nella sua breve carriera ha già centrato obiettivi ai limiti dell'inverosimile, ha buone probabilità di fallire una delle missioni più semplici mai affidategli: vincere con il Real Madrid Galactico. La sconfitta con l'Osasuna potrebbe avere tagliato fuori dai giochi definitivamente i "blancos", scivolati ora a meno sette punti dal Barcellona capolista. Mancano ancora 17 partite al termine della Liga, eppure il distacco dagli uomini di Guardiola sembra incolmabile, se si pensa che fino ad ora Messi e compagni hanno vinto 19 gare su 21, lasciando per strada soltanto 5 punti su 63. Tra i successi inoltre spicca proprio il 5-0 contro i rivali storici madridisti. Si intuisce dunque perché nella capitale iberica inizi a diffondersi il pessimismo, e inevitabilmente al centro delle critiche è finito anche colui che fino a questo momento si è esposto maggiormente a sostegno della causa 'merengue'. I rapporti sempre più tesi con Valdano, gli ammiccamenti all'Inter e alla Premier League, le esigenze estetiche del Bernabeu mai pienamente soddisfatte in questa stagione, non a caso il portoghese è stato paragonato a Fabio Capello, potrebbero portare all'esonero di Mourinho il cui futuro per tutti i motivi sopra elencati sembra legato indissolubilmente alla Champions League. L'eliminazione agli ottavi comporterebbe un addio anticipato non del tutto sorprendente, un esonero davvero speciale.