Ag. Guardiola: "Con l'Inter nessun contatto, per ora..."

E' in scadenza di contratto, è ricercato da mezza Europa, è destinato a firmare un contratto faraonico, non è un calciatore. L'oggetto del desiderio di quasi tutti i top team non è il nuovo fenomeno con il pallone tra i piedi, non è Messi, non è Balotelli, è un allenatore, un teorico del bel calcio che del giocatore ormai ha solo il passato. La vera asta estiva sembrerebbe destinata a coinvolgere l'attuale tecnico del Barcellona Pep Guardiola. Sembra quasi che la filosofia dei galacticos, per cui con una squadra di campione chiunque potrebbe vincere, abbia ceduto il passo ad una nuova convinzione: l'allenatore conta, eccome! Mourinho ne ha dato un esempio ed è riuscito a convincere anche un diffidentisimo mangia allenatori come Perez che, sulla scia di Moratti, ha fatto di tutto per assicurarsi il miglior tecnico sulla piazza. Accasato Mourinho rimane Guardiola, un ct giovane, ma con le idee chiare, ideatore dello spumeggiante gioco blaugrana ed artefice dei successi che stanno piovendo ormai da anni nel capoluogo della Catalogna. Adesso Chelsea, Inter , Barcellona e Manchester United lo vogliono e, approfittando della prossima fine del suo contratto non ancora rinnovato con i blaugrana, gli stanno facendo una corte disperata. Per quanto riguarda la società nerazzurra, il nome di Guardiola circola da lungo tempo, tanto che qualcuno è arrivato a supporre che Benitez fosse solo uno scalda panchina del venturo Pep. Eppure il procuratore del tecnico spagnolo smentisce: "In questo momento non c'è nulla - dice José Maria Orobitg, agente del catalano - Ho una buona relazione con l'Inter, ma non ho avuto nessun contatto diretto, solo domande e sondaggi da parte di altri agenti, ma al momento non contempliamo una partenza. E' vero, è in scadenza di contratto a giugno, ma io penso che alla fine rimarrà ancora un anno al Barcellona." E sulle possibili panchine future di Guardiola Orobitig va per esclusione: "E' ancora presto per avviare le trattative, ma Pep ha sempre preferito rinnovare di anno in anno, poi nel calcio non si sa mai. Chelsea e Manchester United? No, non ho avuto alcun tipo di contatto, con nessuna squadra. Sinceramente, penso che la prossima stagione sarà ancora sulla panchina del Barcellona. Sta benissimo qui, è molto catalano ed è un allenatore speciale. Io credo che rimarrà".

... Per ora.