Barcellona denuncia Laporta: "Gestione-disastro, 400 MILIONI di debiti"

Juan Laporta, storico ex presidente del Barcellona, quello dei trionfi in Spagna, Europa e nel mondo, si becca una denuncia da parte dall'attuale proprietà perché i conti della sua gestione non tornano. Già, proprio così: l'assemblea generale dei soci del club braugrana nell'approvare la chiusura dell'esercizio di bilancio relativo alla stagione 2009-2010, verifica che ha fatto registrare un passivo di 79 milioni di euro e per questo dà mandato al suo staff legale di procedere in giudizio contro l'ex presidente per presunte malversazioni ed irregolarità di gestione.

In precedenza il vicepresidente della società, Javier Faus, responsabile del settore economico, ha fornito una serie di spiegazioni 'contabili' relative al fatto che, nella stagione precedente, Laporta avesse chiuso con un attivo di 11 milioni di euro. Lo sbilanciamento di queste cifre nel giro di soli dodici mesi ha provocato numerosi interrogativi da parte dei soci e dell'attuale presidente Sandro Rosell.

Rosel implacabile contro Laporta anche sulle precedenti campagne acquisti. "Zlatan ibrahimovic? - ha detto -. L'affare peggiore nella storia del Barcellona e ha stroncato l'acquisto del centravanti svedese prelevato dall'inter in un'operazione da 70 milioni di euro e rivenduto un anno dopo al Milan per 24 milioni da pagare in tre tranche.

"E' l'operazione finanziaria peggiore nella storia del Barcellona", ha detto Rosell, "ma credo che Ibrahimovic non sia stato venduto male. Fu comprato
male". Il direttore generale del Barcellona, Antoni Rossich, ha stimato in 34 milioni di euro le perdite complessive generate dall'operazione ibrahimovic.

Tornando all'incipit, così Laporta e la sua gestione economica sono finiti sotto accusa, al punto che adesso si andrà in tribunale. L'aasemblea ha preso atto del debito di 79 milioni accumulato soltanto nell'ultimo esercizio, e deciso di intraprendere un'azione di responsabilità contro la vecchia presidenza. Un atto senza precedenti a Barcellona, visto che il club chiederà conto all'ex presidente dei suoi comportamenti e soprattutto del deficit accumulato nell'ultimo esercizio, che porta il totale del 'rosso' dei bilanci ad oltre 400 milioni.