Benitez: "Un passo alla volta, grandi obiettivi"

"Siamo qui a Dallas da poche ore, ci stiamo adattando a una nuova situazione climatica: fa molto caldo, ma credo che domani sera sarà tutto okay per l'amichevole che ci attende": ha esordito così Rafael Benitez, nella conferenza stampa tenutasi poco prima dell'allenamento, allo stadio "Pizza Hut Park", dove domani sera (alle ore 20 locali, le 3 di notte tra giovedì 5 agosto e venerdì 6 in Italia) si giocherà la terza e ultima gara del tour americano.

"La mia impressione sulla squadra - ha proseguito l'allenatore nerazzurro - è sempre buona: abbiamo sei obiettivi da raggiungere, faremo un passo alla volta, prepareremo la squadra per ogni singolo obiettivo, convinti di fare bene".

"L'esperienza al Liverpool è stata fantastica, con il club, soprattutto con i tifosi e i calciatori. Sei anni sono tanti, un'esperienza che non si dimentica, ma ora sono in un altro grande club, che ha vinto tantissimo negli ultimi anni e che vuole vincere ancora insieme a me. Continuare a vincere qui è la mia sfida. È ancora presto per dire quale sarà la formazione base dell'Inter, ma certamente sarà competitiva, sulla base della passata stagione e con l'inserimento di qualcosa di nuovo, sia a livello tattico sia a livello di singoli", ha spiegato Benitez ai giornalisti.

Poi, spazio alle domande che riguardano strettamente l'amichevole di domani: "Contro il Dallas - risponde l'allenatore - cambierò qualcosa, faremo ruotare ancora altri giocatori. Zanetti per precauzione, per esempio, riposerà, ma non si tratta di nulla di grave per lui. Ci sarà spazio ancora per i giovani, certamente: dal loro lavoro, dalla loro voglia di fare e dalle loro qualità siamo rimasti positivamente impressionati. Abbiamo intenzione di utilizzarli ancora, non solo durante la pre-stagione".

"L'Inter ha ancora tanto desiderio di vincere, abbiamo un presidente - ha spiegato Benitez - che conosce bene il calcio e che sa come si vince nel calcio, quindi sono tranquillo. Anche sul mercato, sono sempre in contatto con Marco Branca, però mi occupo principalmente di calcio sul campo. E il nostro calcio ha una base offensiva, che tatticamente vogliamo migliorare. Certamente le partite di Baltimora e Toronto ci hanno dato molte indicazioni, sia positive che negative".

Infine, un ricordo personale su Dallas, che ospita i nerazzurri: "Sono stato a Dallas 20 anni fa, con il Real Madrid, per un torneo giovanile molto importante, che il Liverpool ha vinto qualche stagione fa: so che Dallas è una base importante per il settore giovanile".