Le Pagelle di Inter-Juventus

JULIO CESAR 6,5 – In una delle serate più temute, si ritrova quasi disoccupato. Suo il primo intervento della serata, volo plastico su destro di Del Piero, poi quasi un imbarazzante riposo fino a pochi minuti dalla fine, quando Diego attenta alla sua verginità di portiere con una punizione nel sette. Ma Julione sapeva in anticipo dove la palla sarebbe andata

MAICON 8 – Che dire, meriterebbe un 7 solo per il gol fantastico che ha spaccato in due la partita. Mezzo voto in più per il colpo di scena teatrale immediatamente dopo, con il quale sulle ali dell’entusiasmo si è autoconfermato all’Inter. Alla faccia delle continue voci di mercato sul suo conto. Il resto del match lo vede costantemente chiamato in causa dai compagni, che si fidano delle sue folate sulla destra ma al momento buono (vedi Pandev) lo lasciano solo nella trequarti juventina. Serata da ricordare per il Colosso…

LUCIO 7 – Invalicabile. Iaquinta diventa piccolo piccolo al suo cospetto, eppure l’azzurro non difetta di prestanza fisica. Non va meglio nella ripresa neanche al più massiccio Amauri, entrato forse nel momento meno opportuno. Ma il leader della Seleçao si disimpegna benissimo anche contro Del Piero e Diego, assai più rapidi di lui, ma fino a un certo punto. Solito gigante

SAMUEL 7 – Come Lucio, non lascia neanche le briciole agli avanti bianconeri, neanche quando gli uomini in campo sono pari ambo i lati. Poi, con la Juve costretta in dieci, osserva con attenzione e recupera ogni pallone vagante, rendendosi pericoloso anche dalle parti di Buffon. Prova maiuscola

ZANETTI 7 – Un capitano, c’è solo un capitano. La sintesi della sua prestazione arriva in pieno recupero: folata sulla sinistra mentre tutti i compagni di squadra, anche quelli più freschi, non riescono a tenere il suo passo, e cross nel vuoto. Un fenomeno, tiene bene quando Diego transita nella sua zona di competenza, e non fa mancare l’inesauribile contributo offensivo che neanche gli competerebbe.

THIAGO MOTTA 5,5 – Non è nella serata migliore, fatica a entrare in partita e la sua lentezza non agevola la manovra della sua squadra. Spesso fuori posizione, si fa notare per due situazioni: l’ammonizione per una minirissa a centrocampo con Sissoko e un sinistro velenoso che Buffon devia con un bel salto in corner. Troppo fumo. DAL 46’ STANKOVIC 6,5 - Si presenta con un paio di conclusioni insidiose dalla distanza e prende posto in mezzo al campo, con compiti di interdizione ma anche di inserimento. Insomma, Mourinho gli chiede di fare un po' tutto, e il serbo non si tira certo indietro. Non male considerando che viene da un infortunio e non poteva garantire molto di più. Una pedina fondamentale recuprata in vista del Barcellona, martedì prossimo

CAMBIASSO 7 – Se non avesse quella testa così lucida si farebbe fatica ad accorgersi di lui, ma l’occhio attento si rende conto che il Cuchu è ovunque. Non rinuncia a rimanere tallonato a Diego, pericolo pubblico numero uno dopo la sostituzione di Del Piero, e copre anche i buchi lasciati da un distratto Thiago Motta. Poi, quando la Juve resta in dieci, eccolo a spingere partendo da metà campo, spesso spostandosi sulla sinistra. Senza mai, tuttavia, farsi trovare fuori posizione. Lunga vita all’argentino

PANDEV 5,5 – Dei tre attaccanti è quello che fatica di più a entrare in partita. Mourinho lo schiera come sempre sulla sinistra, ma il macedone deve cercare il suo piede prima di rendersi pericoloso, semplificando il ritorno degli avversari. Gli manca il guizzo giusto, eppure di spazio ne avrebbe. Il meglio di sé lo dà in apertura di secondo tempo, quando tornato sulla sua fascia naturale pesca Eto’o nell’uno contro uno con Cannavaro, conclusosi con un sinistro altissimo. DAL 51’ BALOTELLI 6,5 – Pochi minuti, ma di qualità. Mario svaria da una parte all’altra dell’attacco, creando la superiorità numerica che Pandev non è stato in grado di concretizzare. Poi, la punizione che lascia fermo Buffon ma si stampa sulla traversa meritava maggior fortuna. Un ingresso di qualità

SNEIJDER 6,5 – Lucido al punto giusto, fatica a trovare gli spazi che più lo rendono felice, anche perché la Juve, dopo l’espulsione di Sissoko, si chiude ancora di più. Riesce a trovare un paio di conclusioni, ma pecca di scarsa mira. Ottimi alcuni suoi suggerimenti, intelligenti anche i veli per gli inserimenti dei compagni. Tanta qualità, ma anche la solita quantità per l’olandese. DALL’89’ MUNTARI s.v.

ETO’O 6,5 – Del trio d’attacco è il più pimpante e lo dimostra con volate verso la porta avversaria degne di un centometrista. Peccato che poi perda la lucidità nel momento più opportuno. Iem in apertura di secondo tempo, quando dopo aver vinto un rimpallo ignora, da attaccante di razza, il meglio posizionato Milito sparando alle stelle sull’uscita di Buffon e facendosi mandare a quel paese da tutto lo stadio. Nel finale, però, il camerunense raccoglie i frutti del suo gran lavoro sfruttando un tiraccio di Muntari e mettendo dentro il pallone più facile. È il suo momento, giusto sfruttarlo in tutte le competizioni.

MILITO 6 – Il voto è più di stima per l’impegno che mette in campo, ma dal punto di vista della produttività il Principe conferma il periodo di leggero appannamento. Troppi gli errori, anche sotto porta, non degni di un fuoriclasse della sua spietatezza e fama. Bravo nelle giocate di sponda, ma da lui è lecito che certe occasioni non le getti al vento. Come al solito, ci consoliamo pensando che la prossima volta non fallirà. E di solito pensando così, quando c’è di mezzo Milito, non ci si sbaglia mai…

All. MOURINHO 7 – La sua squadra soffre la brillantezza iniziale della Juventus, pessimo presagio considerando il valore del match. Ma alla lunga la squadra bianconera si sgonfia e, dopo l’espulsione di Sissoko, stende un tappeto rosso all’avversario. Non è certo colpa dello Special One se gli attaccanti che schiera in abbondanza non riescono a vedere la porta o si fanno ipnotizzare da Buffon, di certo però il portoghese azzecca il cambio Balotelli-Pandev, e riesce a trasmettere ai suoi giocatori tutta la sua carica agonistica. Se non ci fosse stato lui in panchina, non osiamo immaginare chi avrebbe trascinato fino all’ultimo secondo questa Inter bella ma inconcludente. Poi la fortuna stavolta gli sorride (vedi la miracolosa giocata di Maicon). E neanche questa è una colpa…

Come sei pignolo.... Motta, Sneijder ed Eto'o meritano di piú. Pandev ha dato il suo contributo e gli altri tutti 9...


FORZA INTER

si ok ma il risultato se non lo sblocchi e inutile

tutto giust, solo un 6 a eto'o e un 5,5 a milito

Cambiasso merita, con Zanetti e Sneijder, un 10 alla stagione.... Sono loro che tirano la carretta ogni partita...

Milito tra Roma,Fiorentina,Cska e Juve si sarà mangiato 5 gol fondamentali...

Milito ha del clamoroso.. prima non ne sbagliava una, adesso tutte le sta sbagliando.. ha bisogno di riposo, ma noi abbiamo bisogno di lui.. STRINGI I DENTI PRINCIPE

Rikz ha scritto:Milito ha del clamoroso.. prima non ne sbagliava una, adesso tutte le sta sbagliando.. ha bisogno di riposo, ma noi abbiamo bisogno di lui.. STRINGI I DENTI PRINCIPE

Non segna piu! Non so se vi siete accorti come ha bestemmiato Moratti quando Milito si è mangiato la rete alla fine...

Magari li avrà risparmiati per il Barca :D

è alle pompe e c è da capirlo...

ha giocato sempre e non era abituato, si è sempre fatto un culo enorme tornando anche in difesa e pressando a tutto campo
gli manca la lucidità, speriamo la ritrovi un pò e stringa i denti per un mese...

milito.così.non.va!!

Balotelli 6.5????????
Ma l'avete vista la partita o no???? Zanetti ha fatto una corsa sulla fascia mentre lui lo guardava fermo come al solito a passeggiare in campo....

Bo', lo fate campare di rendita a questo quà....

Io anche ieri sera lo avrei preso a zampate in culo.... impegno ZERO!!!

E' quello che si dice da sempre....ed è vero...

state sempre a criticareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee, prima eto'o..poi maicon..poi julio..oggi Milito!!sono esseri U M A N I

comunque grandi tutti per me...

si...ma balotelli nel sue far nulla, ha fatto 10 volte meglio di pandev... ho detto tutto

Javierina, io faccio delle constatazioni....mica li sto massacrando...

Pandev è cotto, Milito cottissimo, Eto'o ha sbagliato un gol che poteva essere fondamentale come il principe, Mario cazzeggia in campo...

Il punto debole ora della nostra squadra è proprio l'attacco, e lo dico IN PREVISIONE Barcellona... Mou li fa correre come dannati, la stagione sta finendo... Serviranno gli ultimi sforzi, FORZA RAGAZZI!