Ufficiale, Luis Jimenez è del West ham

Da **ModCuoreInter** Mar Giu 23, 2009 6:06 pm

Era nell'aria da tempo, adesso è arrivato l'annuncio ufficiale. Luis Jimenez è un giocatore del West ham, per la gioia di Gianfranco Zola che lo ha chiesto con insistenza per dare creatività alla sua squadra. e lui, di creatività, se ne intende. Il maghetto lascia l'Inter senza troppi rimpianti, dal momento che durante l'ultima stagione ha visto il terreno di gioco ben poche volte, anche a causa di problemi fisici che ne hanno limitato l'eventuale impiego. La sua partenza rientra nella strategia di sfoltimento di una rosa che Mourinho considera fin troppo abbondante e mira a ridurre al massimo.

Decisivo l'incontro di oggi tra Rinaldo Ghelfi, vice presidente nerazzurro con potere di firma sui contratti, Gianluca Nani, direttore sportivo degli Hammers, e Rocco Dozzini, procuratore del giocatore. Jimenez è arrivato all'Inter nel 2007 dalla Ternana, dopo l'esperienza alla Lazio. Per lui anche una parentesi con la maglia ella Fiorentina. Intanto la Lega Calcio ha comunicato che è stata rinnovata oggi, depositando la relativa documentazione, la partecipazione del cileno Luis Jimenez tra la società nerazzurra e la Ternana, con il club nerazzurro che mantiene dunque la titolarità del tesseramento.

Da dany Mar Giu 23, 2009 6:35 pm

quanti soldi ci hanno dato??

Da MarcoRules Mar Giu 23, 2009 7:20 pm

Luis Antonio Jimenez, conosciuto dai tifosi interisti come il "maghetto", ha ufficialmente lasciato l'Inter. La società nerazzurra, infatti, dopo aver rinnovato la comproprietà con la Ternana, ha "dirottato" il trequartista cileno in Inghilterra. Destinazione? West Ham, dove Gianfranco Zola, suo grandissimo estimatore, lo aspetta a braccia aperte. I termini dell'accordo sono questi: prestito secco, con ingaggio lordo annuale (una cifra di poco inferiore a 4 milioni di euro) a carico della società inglese. NON ESISTE NESSUN DIRITTO DI RISCATTO, come invece è stato erroneamente riportato nelle ultime ore.
Obiettivo raggiunto quindi per l'Inter di Moratti e Mourinho: sfoltimento della rosa, abbattimento del monte ingaggi e valorizzazione di un giovane che difficilmente avrebbe trovato spazio in nerazzurro. Senza però perderlo. Appuntamento a fine stagione per ridiscutere la situazione del giocatore.