Lui vuole il Milan, il City vuole l'Inter: è derby!

Quella di ieri è stata una giornata campale per Tevez e soprattutto per Milan ed Inter. La due società stanno dando vita ad un derby di mercato come non se ne vedevano tempo, utilizzando metodi e strade differenti, ma senza risparmiarsi colpi.

Sia Milan che Inter hanno messo in campo i loro uomini migliori, da una parte Galliani che è andato addirittura a pranzo con Tevez e Joorabchian in un noto ristorante di Ipanema, dall'altra Branca che nel frattempo incontrava Brian Marwood e gli metteva sul tavolo un'offerta nettamente migliore rispetto a quella rossonera.

Il Milan, incassato il si del giocatore è stato costretto a controbattere e a calare tutte le sue carte proponendo un'offerta definitiva. Prestito con obbligo di riscatto condizionato alla vendita di uno dei suoi giocatori entro il 31 agosto con parte del ricavato, 24 milioni di euro, da versare nelle casse del City.

Un'offerta fantasiosa come l'ha definita lo stesso Galliani, che ha regalato una ventata di ottimismo al club rossonero ed a Kia Joorabchian: "Noi abbiamo scelto il Milan ormai". Facile, in questi giorni, ipotizzare una staffetta con Pato, ma anche il nome di Robinho è spendibile in questo senso.

Fine dei giochi? Neanche per idea, chi si aspetta un'Inter sconfitta e in ritirata si sbaglia di grosso. In corso Vittorio Emanuele le speranze di aver strappato l'Apache ai cugini del Milan sono elevatissime. Branca ha infatti praticamente trovato la chiave per convincere il City: nessuna offerta fantasiosa, semplicemente una proposta da 27 milioni molto vicina alle richieste degli inglesi.

Proposta nettamente migliore rispetto a quella del Milan alla quale Moratti può ancora in qualche modo metter mano. La sua voglia di strappare l'Apache ai rossoneri è grande e ci proverà fino alla fine, il problema semmai sarà trovare un'intesa col giocatore. Ma in questo senso potrebbe aiutare proprio il club inglese, infastidito dai metodi dei rossoneri e dall'incontro in terra brasiliana come il giocatore.

Da questo punto di vista Galliani - come sottolineato un paio di giorni fa - sembra in netto vantaggio, il pranzo di ieri sembra un chiaro messaggio da parte del giocatore e del suo agente, ma l'Inter non si è scoraggiata. I suoi rapporti con Kia Joorabchian sono buoni così come conferma l'accordo trovato in estate, ed ha dalla sua il fastidio che il City ha provato nel vedere il Milan trattare più con Tevez che con il City stesso.

Chi la spunterà? E' un testa a testa senza esclusioni di colpi e con un terzo incomodo, il PSG che continua a lavorare sottotraccia. I prossimi giorni diranno chi l'ha spuntata, ma una cosa è certa: un derby così non si vedeva da tempo.