L'Inter e il sogno che non passa mai di moda: gli sviluppi della vicenda

Massimo Moratti lo segue da almeno due stagioni, un suo pallino per tutta l'era Mourinho. Carlos Tevez è il sogno proibito del patron nerazzurro. Un attaccante dalle caratteristiche atipiche: prima punta, seconda punta, pronto a sacrificarsi per la squadra ma, al contempo grande goleador, come testimoniano le 50 reti in 73 presenze con la maglia del Manchester City.
Anche a gennaio un sondaggio c'è stato, ancor prima che la sessione di calciomercato iniziasse. Irremovibili oltremanica, subito chiusero le porte a una possibile cessione dell'argentino: "So che Tevez piace a Moratti - dichiarò Roberto Mancini a fine dicembre -. La telenovela però è chiusa. Tevez non si muove dal City". Chiusa ancor prima di cominciare, aggiungiamo noi.
Però nel rapporto tra Tevez e la squadra di Manchester non fila di certo tutto liscio. Che tra il calciatore e la società ci siamo problemi è inutile nasconderlo. Non tanto col tecnico, quanto con Garry Cook e Brian Marwood, rispettivamente amministratore delegato e direttore sportivo. Figure quindi, senza alcun dubbio di primo piano nell'organigramma del club di Manchester.
Problemi che hanno portato negli ultimi giorni lo stesso Kia Joorabchian, agente che di fatto mise in piedi il trasferimento dell'Apache dal Corinthians al West Ham, ad affermare di voler riportare il giocatore nel club brasiliano: "Voglio aiutare il Corinthians nella campagna acquisti. Posso garantire che Tevez sarebbe felice di tornare in Brasile e giocare nel Corinthians. Carlos ama il Brasile e penso che il tutto sia altamente fattibile".
La trattativa, al momento, non è così fattibile come lo scaltro intermediario vuole far credere. Se Tevez lasciasse il City, in prima fila ci sarebbe l'Europa: Spagna o Italia, con l'Inter, ovviamente in pole position.
In Spagna ne parlano apertamente: Tevez ad Appiano Gentile è un'operazione fattibile se Moratti presenterà un'offerta di 30 milioni di euro. Da fantamercato, per il momento, un possibile scambio con Samuel Eto'o, come paventato da più parti.
Servirà quindi solo un'offerta economica importante. Cosa tutt'altro che impossibile, perché Tevez – lo sanno tutti – è il sogno nemmeno tanto nascosto del patron nerazzurro.

Può essere.... ma io punterei su Sanchez.... anche se Tevez è giovane e davvero bravo, credo che Sanchez sia più fattibile perchè ha un ingaggio minore

Fabio ama l'INTER ha scritto:Può essere.... ma io punterei su Sanchez.... anche se Tevez è giovane e davvero bravo, credo che Sanchez sia più fattibile perchè ha un ingaggio minore

Fabio.....

... Tevez è Tevez.... ho detto tutto!