Toldo svela che in inverno lo spogliatoio Inter era una polveriera!
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Toldo svela che in inverno lo spogliatoio Inter era una polveriera!
Francesco Toldo dice ufficialmente addio al calcio e si abbandona già ai ricordi di una straordinaria carriera. Intervistato dalla 'Gazzetta dello Sport', il portierone dell'Inter esalta Mourinho ("come allenatore è il top, sempre una parola giusta per farti sentire importante")e Cordoba ("Il difensore più forte con cui ho giocato, forza fisica, elevazione, rabbia... una sicurezza"), poi rievoca il ricordo più amaro.
"La sera più brutta? La rissa di Valencia. Prima trattenni Burdisso per evitargli guai, ma così divenne un bersaglio per il pugno di Navarro. Persi la testa. Mi lanciai addirittura dentro lo spogliatoio del Valencia. Mi dovettero portare via in cinque...".
Momento difficili tuttavia l'Inter li ha vissuti anche in questa stagione, come svela Toldo: "Eccome. Soprattutto a gennaio- febbraio, quando i risultati non arrivavano. E' salita la tensione, anche nello spogliatoio. Ma in squadra ci sono tanti caratteri forti, litigare non è un reato. Anzi, è stato un valore aggiunto. E noi della vecchia guardia abbiamo mediato. Se non hai un gruppo vero non vinci Champions, campionato e Coppa Italia. Rispetto al passato c'era una sinergia unica tra squadra, dirigenti e tifosi. Eravamo finalmente consapevoli della nostra forza...".
L'Europeo sfumato al 90', che comunque rimarrà per sempre nella memoria per le sue parate contro l'Olanda, è l'occasione per una considerazione: "All'inizio nessuno ci dava una lira. Invece giocammo un grande torneo. Solo nel calcio si considera un pirla chi non vince. Impariamo dai tifosi della Roma, che hanno invaso Fiumicino malgrado lo scudetto l’avessimo vinto noi...".
"La sera più brutta? La rissa di Valencia. Prima trattenni Burdisso per evitargli guai, ma così divenne un bersaglio per il pugno di Navarro. Persi la testa. Mi lanciai addirittura dentro lo spogliatoio del Valencia. Mi dovettero portare via in cinque...".
Momento difficili tuttavia l'Inter li ha vissuti anche in questa stagione, come svela Toldo: "Eccome. Soprattutto a gennaio- febbraio, quando i risultati non arrivavano. E' salita la tensione, anche nello spogliatoio. Ma in squadra ci sono tanti caratteri forti, litigare non è un reato. Anzi, è stato un valore aggiunto. E noi della vecchia guardia abbiamo mediato. Se non hai un gruppo vero non vinci Champions, campionato e Coppa Italia. Rispetto al passato c'era una sinergia unica tra squadra, dirigenti e tifosi. Eravamo finalmente consapevoli della nostra forza...".
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